“Educazione alla legalità” è un’espressione che rischia oggi di suonare riduttiva e inadeguata. Il clima culturale del nostro Paese, la crisi del diritto sono connessi al diffondersi di egoismo, indifferenza e una generale “smobilitazione delle coscienze”. Tanti italiani hanno ormai “depenalizzato”, dentro di sé, certi reati, sono disposti a chiudere un occhio su quelle “ piccole “ violazioni delle regole che fanno comodo perché permettono di ottenere dei vantaggi o di consolidare dei privilegi. Tra i sessanta paesi più avanzati del mondo, l’Italia è al quinto posto per il livello di corruzione. Dobbiamo fermarci e scoprirci ancora in grado di provare indignazione o meglio disgusto rispetto a questa situazione.
Molti si indignano ma la maggior parte poi si ferma lì, non prova a trasformare questo sentimento in impegno. Corrado Alvaro, il grande scrittore di San Luca nella Locride, scriveva che «la disperazione peggiore di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile».
Dobbiamo ribellarci alla rassegnazione per sconfiggere insieme questo dubbio.
Ci troviamo sempre più a fare i conti con una cultura che esalta una libertà slegata dalla responsabilità, una libertà degradata ad arbitrio, ad affermazione a scapito degli altri se non contro gli altri. È un concetto che fa da sfondo ai tanti messaggi quotidiani – della pubblicità ma a volte anche della politica – e si accompagna all’idea che ciò che conta è l’immagine, il potere, il possesso, la forza, il denaro, la bellezza ad oltranza.
Il Direttivo di “Libera” del Lagonegrese, riunitosi a Lauria
HA DECISO, pertanto,
1) di convocare il “Comitato a difesa del Fiume Noce” costituito dai Sindaci dei comuni di Lagonegro, Lauria, Maratea, Nemoli, Rivello, Tortora e Trecchina, dal Presidio del lagonegrese di “Libera”, dalle associazioni e cittadini che operano sul territorio e che si interessano di problematiche ambientali, per decidere un’iniziatica pubblica in località San Sago, nel Comnune di Tortora nei pressi del depuratore, fare il punto sul livello di inquinamento del Fiume Noce e programmare azioni concrete di recupero;
2) di organizzare a Lagonegro, il prossimo 10 novembre, anniversario della scomparsa di Maria Antonietta Flora, avvenuta il 10 novembre 1984, un incontro pubblico con le scuole, la gente, l’istituzioni e Alex Cornazzoli, giornalista e scrittore;
3) di organizzare a Lauria, il prossimo 13 novembre, anniversario della tragica morte di Giuseppe Forastieri, avvenuta il 13 novembre 2010, a Pecorone di Lauria, un incontro con Anna Maria Palermo e Marcello Cozzi;
4) preparare una giornata sul territorio del lagonegrese con Gherardo Colombo ex magistrato che si è ritirato dal servizio dopo anni di onorata carriera in cui ha condotto o contribuito a inchieste celebri come quelle sulla Loggia P2, sul delitto Ambrosoli, e soprattutto su Mani pulite, come i i processi Imi-Sir, Lodo Mondadori, Sme. Ultimamente eletto nel Consiglio di Amministrazione della Rai;
5) preparare incontri nei vari comuni del lagonegrese con cittadini e associazioni per discutere di legalità e di giustizia;
6) proporre, alle scuole del territorio, percorsi di educazione alla legalità attraverso vari temi che spaziano dalla cittadinanza responsabile alla legalità democratica e che coinvolgano studenti, docenti e genitori.
IL PRESIDENTE DEL PRESIDIO
Gerardo Melchionda