Venerdì 11 Marzo 2011 09:16
La APP ha finalmente deciso di rispondere alle accuse. Ma invece di dare una ripulita alle proprie operazioni forestali, ha preferito limitarsi a ripulire la proprie immagine: per combattere le accuse di deforestazione si è affidata ai servizi di un leader delle pubbliche relazioni, la Cohn & Wolfe (C&W). La Cohn & Wolfe lavorerà per rilanciare la reputazione globale della APP in regioni chiave in Europa, Asia, Australia e Nord America. Donna Imperato, direttore della C&W, ha confermato di lavorare per il groppo cartario asiatico: "La APP è stata trattata ingiustamente, è un'impresa che ha una bella storia da raccontare."
"Facile rispondere alle critiche pagando un'impresa di pubbliche relazioni - commenta Sergio Baffoni di Terra! - la APP dovrebbe lasciar perdere le storie e impegnarsi a fermare subito la conversione di foreste naturali e torbiere in piantagioni".
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