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la Baia di Ieranto, l’Eden baciato dalle Sirene

Creato il 24 novembre 2015 da Sognoinviaggio

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La baia di Ieranto è una riserva naturale del Fai. Si trova nella penisola Sorrentina, nei pressi di Massa Lubrense.

E’ un luogo molto suggestivo dove potete trovare un mare cristallino e un contorno paesaggistico mozzafiato.
Una volta arrivati nella Piazzetta principale di Nerano, dovrete incamminarvi sul sentiero che è ben indicato.  Per percorrere il sentiero che porta alla baia occorrono una 40ina di minuti circa.
E’ assolutamente consigliabile portare con sè acqua a sufficienza (se pensate di trascorrere l’intera giornata) e indossare delle scarpe, preferibilmente da trekking. Mai avventurarsi con gli infradito.

Durante la passeggiata potrete ammirare i tanti colori della macchia mediterranea e sentire i suoni della natura. Qualcuno afferma che da qui, in alcune giornate, è possibile udire il canto delle sirene. In realtà altro non è che il suono del vento prodotto all’interno della baia. Ma questo posto è realmente identificato con i luoghi di Ulisse. Alcuni pensano che sia proprio qui che il re di Itaca sia stato attirato dalle Sirene.

https://www.youtube.com/watch?v=8J77LUQTwOk

Quando sarete arrivati a destinazione, speriamo non molto stanchi, potrete scegliere se scendere per la spiaggetta (di solito più affollata) oppure girare a sinistra e optare per la piattaforma. Quest’ultima è solitamente meno affollata e meno afosa durante i periodi più caldi.
E’ adatta comunque per chi già ha una buona confidenza con il mare visto che non si tocca.

Durante la maggior parte dei giorni della settimana, i ragazzi del Fai organizzano delle visite guidate in canoa.
In questo modo potrete scoprire da vicino le meravigliose grotte incastonate nella roccia ed arrivare fino a largo di Punta Campanella, punto esatto dove c’è il confine tra il Golfo di Salerno e quello di Napoli.
Sempre con la canoa, oppure se avete uno spirito avventuroso e siete dei buoni nuotatori, potrete scoprire l’altra parte della baia accessibile esclusivamente via mare.

Questo non vale per le barche. Essendo riserva marina è assolutamente vietato entrare nella baia con qualsiasi tipo di imbarcazione. E’ importante comunque venirci con la voglia di rispettare la natura evitando di fare schiamazzi, parlare ad alta voce e compiere altre attività di disturbo.

Noi abbiamo raggiunto la baia di Ieranto durante un nostro soggiorno a Napoli, usufruendo di un’offerta speciale di un bed and breakfast. Da Napoli abbiamo preso la Circumvesuviana fino a Sorrento e da Sorrento l’autobus fino a Nerano.

Un’ultima nota: al ritorno potrete scegliere se incamminarvi per le scale o girare a destra salendo per gli ulivi.
Questo secondo sentiero è particolarmente consigliato per chi è meno abituato a fare trekking.
La strada degli ulivi, infatti, è un percorso più abbordabile visto che il ritorno è prevalentemente in salita.

Paolo Barissano

La redazione di Sognoinviaggio ringrazia Paolo Barissano che ci ha fatto conoscere questo angolo di paradiso…;)


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