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La Banda della Famigghia

Creato il 13 dicembre 2010 da Robifocus

La Banda della Famigghia non è una nuova fiction, anche se sono sicuro che darebbe la birra ai vari Cesaroni o Friends di turno. Non è neppure un film poliziesco sulle vicende di una truculenta banda criminale, anche se a volte di crimini verrebbe voglia di commetterne.
La Famigghia è la gang di umanità che gira attorno a molti spunti di questo blog, è lo zoccolo duro attorno al quale mille altri personaggi hanno girato, sono entrati e ne sono usciti, lesi o illesi.
Questa banda è come una famiglia, anzi è una famiglia e quindi non te la scegli, te la ritrovi ed impari a viverci e conviverci, nella buona e nella cattiva sorte finché dura.

Personaggi in ordine di apparizione:

Cominciamo con Mummietta, noto per la sua vitalità e giovinezza d’animo… conosciuto anche come Martello, atro nomignolo guadagnato con fatica e dettato dalla sua spiccata dote di fissarsi su un argomento e non abbandonarlo per molto molto molto tempo!
Mummietta è un po’ sparito dalla circolazione in questi ultimi anni, sembra sia stato rinchiuso in una torre della rocca di Abbiategrasso con una maschera di ferro a celargli il volto e la bocca.

Ciuchina la cuggi un po’ sensibile all’alcool… le basta un gran bel bicchierino di vino e Ciao, ce la siam giocata! Ma non lasciatevi ingannare dal nome, non è solo questo il suo maggior pregio, ella è pure affetta da uno strano disturbo di shopping compulsivo ossessivo per cui grazie a questo potere costringe Popino a lunghissimi tour per centri commerciali ed affini alla ricerca di… di qualsiasi cosa!

Immediatamente a ruota, avendolo appena citato, vi è colui che per la sua sfera cranica tenera come un pupetto vien chiamato Popino, la versione più virile però c’è ed è Toc de Legn, titolo che si è faticosamente guadagnato sui duri campi da Golf dove oramai bazzica indisturbato (o quasi)!
Costui è indubbiamente il personaggio che rappresenta la Pazienza, difatti oltre ai sanguinosi tour a cui viene sottoporto da Ciuchina ha l’onere e la disgrazia di essere il fratello di Zarabè… e vi posso assicurare che questa è una disgrazia paragonabile alle 7 piaghe d’Egitto!

Per cui non si può non citare Zarabè, che dire… come per la Panda, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo! Intorno a lui ed a quello che combinava e combina, si sono mosse forze di ogni genere che spingevano a volte al male, nel senso che avresti voluto fargli male fisico, a volte al bene, nel senso che “… per fortuna è ci andata bene anche stavolta”
I fatti e gli eventi accaduti negli ultimi 25 anni sono molto spesso imputabili a lui, la Banda della Famigghia ha vissuto cose che voi umani non potete immaginare…

Come ogni Zio antipatico e ricco che dipartendo lascia una buona eredità, così il Mummietta ci portò in eredità la Popa, che si guadagnò l’alias senza nessun motivo apparente. Sapete quando chiami un amico sempre con soprannome e poi ad anni ed anni di distanza ti chiedono: “ma perché lo chiamate così?” e la risposta vi sale spontanea: “Boh!”, ecco così è per la Popa, io ricordo solo che Zarabè una delle tante sere pre disco la cominciò a chiamare così, il nome ci piacque e non se lo sfilò mai più di dosso.
La Popa è un po’ il Sibilla della Banda, se interrogata su fatti d’amore o di lavoro, ti da la risposta giusta, può non piacere ma la verità non sempre è bene accetta.

Landre, beh… lui è l’altra parte della Popa, quindi la tranquillità e la pacatezza, la quiete che contrasta la tempesta. Anche lui però detiene la stessa saggezza d’animo della Popa ed se interrogato… non ti risponde e ti manda dalla Popa dicendo “lei è quella brava a parlare”!

Poi ci sono Crudelia e Tamarinda, le cuggi con le quali si fuse il legame durante uno strano viaggio Milano-Giù e ritorno. Crudelia è la cuggi animatrice o istigatrice di molte discussioni… pure troppe!
Tamarinda è la cuggi pignola… ma pignola… ma così pignola che subito mi criticherà il blog!

Princi, conosciuta ad un compleanno di Tamarinda ed entrata nella Famigghia con forza così impetuosa da chiedersi come mai non ci fosse stata prima.
Nomignolo acquisito per la sua propensione al Fashion e a tutto il mondo della Moda… acquisti compresi purtroppo!

Infine vi è il Fabietto, chiaramente non è il suo vero nome, ma solo un alias vezzeggiativo che usa con le donne per apparire più tenero così da farne vittima delle sue brame!

Compagni di peripezie, i membri della Banda della Famigghia, sono la cornice che corre attorno alla mia vita, delimitandone i confini ed erigendo mura in caso di bisogno.
A volte non capita di vedersi spesso come in passato ma gli amici non si misurano così, si mostrano veramente quando ne hai bisogno, a volte anche lasciando da solo se ne hai voglia, a volte circondandoti e distraendoti per far alleviare i dispiaceri, a volte ancora solo per mangiare una pizza in compagnia chiacchierando del nulla solo per il piacere di stare insieme!

Poi come detto all’inizio vi sono personaggi che hanno gravita o gravitano tutt’ora di cui però farò solo qualche esempio, come la Gnagnata e Lanto, la cometa che fu La Littizzetto, Cubo, la Farfallina, e molti altri ma… questi sono un’altra storia!



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