Avete presente La Repubblica e le sue Gallery piene di tette e culi?
Beh ora ci mostra una Gallery con il calendario delle Barbie. Questa bambola, è nata inizialmente come prodotto per bambine e continua ad esserlo tutt’oggi.
Per bambine degli anni 70 e 80 venivano messe sul mercato le Barbie che facevano tantissimi mestieri, erano biondissime, fissate con l’aspetto estetico e la moda ma avevano anche una buona posizione sociale. Quelle odierne sono soltanto delle veline tutte moda e bellezza. Oggi la Barbie è stata utilizzata per evocare in modo provocatorio il calendario della Pirelli.
L’iniziativa viene da due anonimi argentini. Questi scatti provocatori fanno subito polemica in quanto la Barbie è destinata a bambini. Lo ritengono materiale pornografico.
Che ipocrisia! Quante di voi da bambine hanno spogliato una barbie? nessuna si è mai scandalizzata!
Davanti ad immagini di donne nude in pubblicità, in tv e nei calendari chissà perchè non solo nessuno si scandalizza sopratutto per l’intento svilente che danno alla figura femminile, ma aspettano sempre a scandalizzarsi quando il nudo ha chiari intenti provocatori.
Non sappiamo però a cosa voglia alludere. Se è una sorta di sensibilizzazione contro la mercificazione femminile della Pirelli o contro i corpi femminili sempre + finti, o se voglia alludere al trattamento da bambola che danno alla figura femminile Pirelli&co o se voglia alludere che le donne sono un pò come le Barbie.
Voi che ne pensate?
FOto.flickr