Questa è una presentazione di alcune chiese fra le tante, presenti in Italia, splendide, architettonicamente diverse, ricche della nostra storia e delle nostre tradizioni.
L’Italia è ricca di Chiese, che conosciamo di fama, nelle grandi città, ma vi sono centinaia di meravigliose chiesette, che si trovano in sperduti paesini della nostra penisola e nelle nostre isole, degne di essere visitate; antiche, ricche di affreschi e sculture, meraviglie di cui a volte ignoriamo l’esistenza.
L'inconfondibile e grandiosa cupola di San Pietro, a Roma. L'ardita struttura fu progettata da Michelangelo Buonarroti nel 1546 e terminata nel 1588. Ha un diametro di 42,5 metri.
San Pietro è il centro della Cristianità, il simbolo dell'universalità della Chiesa, a cui guardano i fedeli di tutto il mondo cattolico. È il cuore dello Stato Vaticano, costituito come Stato indipendente con i Patti Lateranensi del 1929 e del quale è sovrano il Sommo Pontefice.
La Basilica fu fondata nel 326 da Costantino sulla tomba di San Pietro, che ancora si venera all'interno; nel 1452 con il piano di ristrutturazione della città, il Papa Nicolò II affidò l'incarico d'ingrandirla all'architetto Bernardo Rossellino.
Dopo di lui si susseguirono numerosi e celebri direttori dei lavori: il Bramante; Giuliano da Sangallo, Raffaello, Baldassarre Peruzzi e Sangallo il Giovane, finché nel 1546 assunse la direzione della fabbrica Michelangelo Buonarroti. Fu lui a riprendere il progetto di pianta centrale ideato dal Bramante, completandolo con l'immensa cupola.
Qui sopra, una bellissima immagine dell’interno della cupola di S. Pietro. E’ una delle più maestose opere di architettura di tutti i tempi. Divisa in 16 spicchi, ha l’interno decorato di mosaici su disegno di G. Cesari. In primo piano, si nota in prospettiva il baldacchino sorretto da quattro colonne tortili, costruito dal Bernini nel 1633 sull’altare papale. La vasta ellisse di Piazza San Pietro fu cinta nel 1656 dal colonnato, capolavoro del Bernini: formato da quattro file di colonne, afferma il valore simbolico della piazza come "porto" della Cristianità; ai lati dell'obelisco egiziano, due belle fontane secentesche.
La facciata della Basilica fu terminata nel 1612 da Carlo Maderno; vi si aprono cinque porte, l'ultima delle quali, del 1964, è opera di Carlo Manzù. Grandioso l'interno, che fu prolungato dal Maderno in forma di croce latina: lungo 186 metri contro i 137,5 metri del transetto, raggiunge 132,5 metri d'altezza nella magnifica cupola di Michelangelo.
Di fronte alla scenografica “gloria” dorata, i quattro Dottori della Chiesa sorreggono la Cattedra di San Pietro: è un ‘opera in bronzo del Bernini del 1656.
Sotto di essa si eleva l'altare papale che fu creato dal Bernini nel 1633 con il bronzo del Pantheon; dì fronte, nella Cappella della Confessione, c'è la tomba di San Pietro la cui statua eseguita nel Duecento da Arnolfo di Cambio si ammira davanti all'ultimo pilastro sulla destra.
Altri due capolavori sono la Cattedra di San Pietro del Bernini, nell'abside, e la Pietà di Michelangelo.Nelle grotte vaticane, la tomba di Giovanni XXIII è meta di continui pellegrinaggi. Di eccezionale interesse i Musei Vaticani, la Cappella Sistina e le Stanze di Raffaello.
Un' inconsueta immagine della Basilica di San Pietro vista dal Tevere. Una frequente meta dì pellegrinaggio da tutto il mondo è la tomba di Papa Giovanni XXIII.
Per maggiori informazioni vai a:
http://www.vaticanstate.va/IT/Monumenti/Basilica_di_S_Pietro/
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