La Befana ci scrive una lettera e noi la pubblichiamo!!!

Carissimo freeskipper, sono proprio io, la Befana. Dopo anni e anni che ricevo lettere e letterine da tutto il mondo, che volo di comignolo in comignolo sulla mia scopa ormai vecchia quasi quanto me e che faccio visita a tutti i bambini per riempire le loro calze di dolciumi e carbone, adesso sono io a scrivere una letterina. E vi scrivo per darvi una notizia: finalmente ho una casetta tutta per me! Sono riuscita a comprarla con i soldi che avevo messo da parte dopo una vita di sacrifici, affrontando il freddo, la pioggia, la neve ed il vento, perché, come certo saprete, il mio è un lavoro stagionale che si svolge solo d'inverno. E soprattutto ce l'ho fatta a superare il passaggio dalla Lira all'Euro, un cambio di valuta non certo facile per chi come me percepiva uno stipendio così poco "onorevole"! Ma adesso finalmente ho una casetta tutta per me! O meglio, l’avevo! Dacchè il Professore - nutrendo una certa simpatia per le Banche che non sono proprio dei Babbo Natale - su quella casetta mi ha fatto pagare prima l’Irpef, poi l’Imu e poi ancora tasse e, giù, ancora tasse sulla spazzatura, le bollette del gas, della luce, dell’acqua, del telefono e poi ancora il condominio e per finire il riscaldamento e il canone Rai! Pensavo che andando in pensione, come “loro” mi avevano costretta, ce l’avrei fatta a sopravvivere. Ma un’altra Professora del governo tecnico prima mi ha detto che dovevo andare in pensione e poi una volta pensionata mi ha fatto sapere che i conti dell’Inps erano sbagliati e che per me non ci sarebbe stata nessuna pensione. E così oggi mi ritrovo esodata senza stipendio, pensionata senza pensione, e sfrattata senza casa. Sì, pure sfrattata, perché la Banca si è ripresa la mia casetta, e adesso mi ritrovo senza un tetto e senza la mia scopa! Non ho più l’età per resistere al freddo e al gelo di questi giorni. Almeno l’anno scorso mi scaldavo volando di qua e di là a portare i doni ai miei bambini, ma adesso al mio posto c’è un’altra Befana, più giovane di me, ma precaria, alla quale faccio comunque tutti i miei migliori auguri! Io ormai sono vecchia, stanca e molto malata! Non trovo un letto d’ospedale dove farmi curare perché il Professore li ha tagliati tutti e mi mangio ancora le mani per aver dato via tutto quel carbone che oggi mi avrebbe fatto così comodo... non tanto per scaldarmi, quanto per farlo recapitare dalla mia collega a lorsignori!!! Comunque sia... Buona Befana a tutti, a belli e brutti, ma a "loro", ai cattivi, solo carbone!!!