Le vacanze sono giunte al termine.. Domani si torna alla routine, alla vita di tutti i giorni. Vi dirò la verità, io queste vacanze non le ho mica tanto sentite. Forse è il destino dello sfigato universitario quello di dimenticarsi completamente il significato di tale parola. Ho saltellato da una stanza all'altra della biblioteca, fatto a botte per un posto, preso l'acqua per parcheggiare in culonia e tutto questo per.. studiare. Angoscia. A sommarsi, perchè tanto se non si sommano le sfighe noi non siamo contenti, c'è sto Pitti che io non ho ancora capito se riuscirò ad andarci o se mi toccherà sorbirmi le foto sui vari blog di ragazze felici e spensierate con il loro pass in mano. Poi, parliamone, la festa di stasera di Luisaviaroma. Chi ci sarà? Ecco, sono le 11 passate del giorno di befana e io ancora non ho capito il dresscode. Morale: mi vestirò a caso con un mix di etnicismo - diamine - dato da stampe geometriche (?) e una sfilza di gioielli e collanone da sembrare 50 cent. Ho deciso.
Per concludere la mia depressione, torniamo a oggi. E' la befana. E' arrivata la notte e con lei sono arrivati una moltitudine di dolcetti e caramelle. Posso morì di diabete. Ma li mangerò, perchè con la scusa della depressione è tutto più facile. Anche segnarsi in palestra.Buona befana a tutti e che la forza sia con voi.
- Fine dello sfogo personale -
Sorry, no english.
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