Il Dalai Lama ci parla del suo concetto di “Benedizione” e delle qualità positive della mente
Permettetemi di spiegare cosa intendiamo noi con benedizione quando parliamo della benedizione del lama o della benedizione del Dharma nel contesto buddhista.
La benedizione deve sorgere dall’interno della vostra mente, non è qualcosa che proviene dall’esterno, anche se parliamo della benedizione del lama o della benedizione dei Tre Oggetti del Rifugio. Quando le qualità positive della vostra mente crescono e quelle negative diminuiscono, questo è ciò che significa benedizione.
La parola tibetana per benedizione [byin rlab, pronuncia cin-lap] si può dividere in due parti: byin significa “magnifico potenziale” e rlab “trasformare”. Quindi benedizione significa: “trasformare in un magnifico potenziale” [...]. Perciò si è ricevuta la vera benedizione quando gli attributi virtuosi della mente prendono forza e le caratteristiche difettose si indeboliscono o scompaiono.
Sua Santità il XIV Dalai Lama
(da The Dalai Lama, Stages of Meditation – Training the mind for wisdom, Rider, 2001)
- Vedi anche cosa pensa il Dalai Lama del Sorriso.