La bibbia

Da Cockerina
Recentemente, sono stata contattata da una simpatica signora del Texas, in America, che conoscendo la mia produzione di mini libri, ha fatto delle richieste piuttosto singolari.
Io, lo sapete, accetto volentieri le sfide, così mi sono messa alla ricerca e finalmente, dopo circa due mesi, sono riuscita a esaudire i desideri della mia amica.
Mi ha commissionato una Bibbia.
Ebbene, cosa c'è di strano?? Molti miniaturisti vendono Bibbie, direte voi....
Scusate, ma questa è una Bibbia molto particolare!

Si tratta della Bibbia di Gutenberg!!!
Per un attimo, calatevi nel periodo risalente alla fine del Medioevo.
La conclusione dell'età medievale ha  date diverse da paese a paese, corrispondenti alla nascita delle rispettive monarchie nazionali, e al periodo rinascimentale.
Una tra queste, è il 1453, anno che segna la fine della guerra dei cent'anni tra Inghilterra e Francia, la presa di Costantinopoli da parte dei Turchi Ottomani, e la comparsa del primo libro a stampa, cioè la Bibbia di Gutenberg.
"Realizzata a Magonza tra il 1452 e il 1455, sotto la responsabilità di Johannes Gutenberg e dei suoi soci, la Bibbia di Gutenberg si compone di due volumi in folio, di 322 e 319 fogli.
Riproduce il testo della Vulgata, la bibbia latina tradotta da san Gerolamo nel V secolo: l'Antico Testamento occupa il primo volume e una parte del secondo, che contiene anche tutto il Nuovo Testamento.
Una parte degli esemplari fu stampata su pergamena, un'altra su carta in fibra di canapa, importata dall'Italia.
Venduta per sottoscrizione, questa bibbia latina fu originariamente acquistata da istituzioni religiose, essenzialmente monasteri.
Su una tiratura di circa 180 esemplari, 48 si sono conservati fino ad oggi, e alcune pagine sciolte si trovano in alcune biblioteche, come quella del museo Correr di Venezia, o la biblioteca municipale di Colmar.
La maggioranza degli esemplari si trova in Germania.
In Francia, la Bibliothèque nationale de France ne possiede tre copie su pergamena, e la bibliothèque Mazarine una copia su carta. In Svizzera, la fondazione Martin Bodmer espone permanentemente il suo esemplare vicino a Ginevra.

Per collaudare la sua pressa da stampa, e i suoi caratteri mobili in lega metallica, Gutenberg cominciò, attorno al 1450, a comporre dei testi che riproduceva su pagine di carta, poi intraprese la stampa di piccoli libriccini, come la grammatica latina di Donato.
L'essenza della lavorazione è manuale. Per comporre ciascuna linea di testo, occorre selezionare a uno a uno i caratteri (in rilievo e invertiti), corrispondenti alle lettere delle parole, e posizionarli in una «forma» speciale, situata sul piano della pressa.
Una volta che tutte le linee sono state composte, la forma è ricoperta d'inchiostro, con l'aiuto di pennelli di crine di cavallo.
Si posiziona quindi una pagina di carta preventivamente inumidita, che una tavola di legno, la «platina», comprime sotto l'azione di una vite in legno.
Il numero di presse presenti nella tipografia di Gutenberg resta sconosciuto, ma la quantità delle pagine stampate lascia pensare che ne abbia utilizzate più di una.
Le presse erano manovrate da due operai, ed è possibile che la tipografia impiegasse fino a dodici operai, senza contare le persone impiegate per i caratteri, l'inchiostratura, la preparazione dei fogli di carta, la piegatura e così via.
La realizzazione di 180 copie della Bibbia durò tre anni, un periodo in cui un amanuense avrebbe portato a termine la riproduzione di una sola Bibbia.
Per comporre la Bibbia, Gutenberg copiò la scrittura detta gotica, utilizzata all'epoca per i testi liturgici, in particolare per i messali.
Adottò una dimensione dei caratteri simile a quella dei manoscritti di grande formato, utilizzati in particolare per la lettura a voce alta.
La Bibbia di Gutenberg assomiglia a un codice, e come nei migliori manoscritti, tutte le righe terminano allineate sul margine destro.
Oggi, stampatori e tipografi parlano di righe «giustificate» per designare questo allineamento.
Per ottenere la giustificazione, Gutenberg non utilizzò spazi di dimensione variabile fra le parole, ma distribuì segni di punteggiatura più o meno larghi, impiegò delle legature, e sostituì alcune parole con le loro abbreviazioni.
Lo spazio destinato alle rubriche e alle miniature, era lasciato in bianco.
Un miniatore, poteva essere incaricato dal proprietario di decorare il libro dopo la stampa.
Questa rifinitura era lasciata agli acquirenti, che potevano così scegliere artisti di loro fiducia, e decorazioni più o meno dispendiose.
La Bibbia a 42 linee del 1455 circa, è uno dei libri più costosi al mondo.
Il valore di un esemplare completo si aggira sui 10 milioni di dollari."
(testo da wikipedia)
Io ho avuto la richiesta di riprodurrre i due volumi della bibbia di Gutemberg. Immaginate il mio stupore?  Naturalmente, il testo è decisamente limitato, in considerazione delle dimensioni dei mini libri, che in questo caso straordinario, misurano 3,8 x 2,8 cm, per rispettare le proporzioni con gli originali.Inoltre, la copertina che ho arbitrariamente adottato, è decisamente diversa dall'originale.Ho selezionato le pagine più belle, con le decorazioni più ricche.Infine, mi sono presa la briga di aggiungere dei nastri all'interno, ad uso di segnalibro, come nei messali.Invece, ho preferito non correggere le macchie di umido e di sporco, già presenti tra le pagine, perchè così mi sembra che i libri assumano un aspetto davvero antico.Che vi sembra??Mi sono appassionata molto a comporre questi due libri.Per un pò, mi sono calata nei panni di un vero "miniatore", e ho sognato di dipingere quei magnifici disegni che vedete.Al confronto di questi immortali, grandissimi artisti, il mio "fare miniaturismo" mi sembra, adesso, così misero e insignificante.. ah ah!

La signora in America, che ha espresso questo desiderio, è una collezionista di testi sacri.Così, mi ha chiesto di realizzare per ella anche altri libri antichi, questi che vedete di seguito:La classica Bibbia, da tenere nel cassetto del comodino.

Una "Bibbia di Famiglia" del 1811, riccamente decorata con inchiostro oro...

... e arricchita da numerose immagini all'interno.

E ancora, una Bibbia antichissima, risalente al 1738, denominata "Biblia Sacra", tradotta da una precedente edizione del 16° secolo...

 ... alla quale, naturalmente, ho "strapazzato" le pagine, per ottenere un aspetto decisamente "vissuto"...

.... penso che sarebbe carina da mostrare in un antico castello, oppure in una vecchia cappella, non trovate?

Ringrazio moltissimo la mia amica Sandra, che mi ha dato la possibilità di conoscere queste edizioni così particolari e antiche, del libro più stampato e letto al mondo, che personalmente non conoscevo!
Così adesso, io posso  onestamente affermare che l'hobby del miniaturismo porta a conoscere molte cose, che normalmente ignoriamo.... alla faccia di chi pensa che noi "giochiamo ancora con le bambole".. ah ah ah!!
Questi esemplari di mini libri sono in volo per il Texas, ma naturalmente, se qualcuno di voi fosse interessato, mi scriva e io sarò felice di mettere una copia a disposizione nel mio Etsy.
Cambiando argomento, ringrazio coloro che mi hanno mandato le foto per lo "Swap di Natale".
Siete tutti bravissimi!!!
Per chi, per pura curiosità, volesse leggere il "regolamento del gioco", può vedere QUI
Invece, per i partecipanti che volessero conoscere il proprio partner, leggere QUI.
Ricordo che i pacchetti devono essere spediti entro il 3 dicembre, e che NON potete pubblicare le foto delle vostre creazioni sul vostro blog!!
Anzi, per chi non lo avesse ancora fatto, mandate la foto a me (una sola, per favore)
katiamilella@tiscali.it
io la pubblicherò insieme a tutte le altre, in un unico post, dopo Natale.
Grazie!!
Avrei molto altro da raccontarvi e da mostrare, ma si è fatto tardi, ne parliamo nel prossimo post...
Un abbraccio caloroso a tutti!!

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