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La birra amica delle donne? Ecco perchè…

Creato il 29 settembre 2015 da Laricercascientifica

Sarà che, forse, tra bionde ci si intende meglio, ma, e perdonateci la facile battuta, una ricerca scientifica che mettesse in relazione le bevande alcoliche con l’universo femminile mancava ancora all’appello.

Precedenti studi avevano già evidenziato l’importanza della birra nella fertilità degli uomini, ma questo particolare studio condotto presso l’Università di Göteborg, invece, relaziona il consumo alcolico delle donne bevitrici di pinta ai possibili benefici di salute.

Analizzando i dati raccolti in circa cinquant’anni di studio e che hanno coinvolto più di 1.500 donne svedesi, gli esperti hanno tentato di individuare i meccanismi che legano le quantità di alcol ingerite con una serie di patologie gravi come infarto, ictus o anche cancro e diabete.

Dalla ricerca si è evidenziato un nesso significativo tra un maggior consumo alcolico ed un rischio più elevato del 50% di insorgenza di cancro, mentre, ed è questo il dato singolare, una migliore difesa da rischi di infarto (calcolato nel 30% in meno) per le donne che bevono birra in maniera moderata. Una simile protezione, però, è maggiore sia al confronto con le forti bevitrici, il che è anche facilmente comprensibile, ma anche nei confronti delle donne che non sono abituate per nulla a bere bionde.

La ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Scandinavian Jounral of Primary Health Care ha preso in considerazione, per il momento, solo i possibili benefici cardiovascolari proveniente dal consumo della birra e, dalle conclusioni rilasciate dei ricercatori, si lascia intendere che eguali benefici non possono essere confermati anche per i bevitori di vino.


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