La borsa di Mary & Tex

Da Benben73

Ciao ragazze!

Oggi vorrei dedicare un piccolo articolo a qualcosa non fatto da me: la borsa di Mary &  Tex, diventata la mia amatissima borsa “porta lavoro”.

Ieri ho pubblicato sulla pagina del mio profilo Facebook la foto che vedete qui sopra, ma ora vorrei spendere qualche minuto per narrare la storia di questa borsa (già da tempo volevo farlo).

Per chi è delle mie parti (Mantova e provincia) dovrebbe conoscere “La Domenica dei creativi”, che si tiene alle Grazie, ed “Arte e Ingegno” che, invece, avviene nelle vie della città. Bene, detto questo, posso dirvi che Mary e suo marito Tex (suppongo non sia il suo vero nome anche se insegna balli country) partecipano a questi eventi con un banchetto piccolo, ma semplice.

Ho fatto la conoscenza di Mary una domenica alle Grazie, prima di Natale. Ero andata a curiosare con mia mamma alla ricerca di qualche idea regalo. Ma, dopo pochi passi, la mia attenzione è stata catturata da borse originali, diverse da tutte le altre visite fino a quel momento. Non so perché, ma la prima cosa a cui ho pensato guardandone alcune, è stata quella di trovarmi nella casa di Laura Ingalls (vi ricordate la serie tv “La casa nella prateria”? Beh, proprio quella). In men che non si dica ho fatto conoscenza con Mary, una signora sorridente, dagli occhi luminosi, disponibile e gentile. E’ stato bellissimo chiacchierarci assieme e sentirla parlare delle sue borse, spiegare il lavoro e la passione che le animano… perché queste borse hanno un’anima.

Tutte sono fatte con pantaloni o abiti dismessi che le abili mani di Mary ritagliano e trasformano; e tutte presentano il fondo e manici in legno (spesso e volentieri diversi da borsa a borsa). Queste ultime parti vengono lavorate dal marito Tex che sembra essere appena arrivato dal Texas: baffi, cappello da cowboy, stivali a punta, ma un carattere schivo e timido, da quel che mi ho potuto osservare.

Quando ho chiesto a Mary quanto lavoro c’è dietro ogni borsa, Mary mi ha detto che non le piace parlare di ore, perché ciò che conta è l’amore e la passione che si dedicano e si trasmettono alle proprie creazioni. Beh, non posso che essere pienamente d’accordo e condividere ogni sua parola.

Tra tutte le borse esposte, poi, ho scelto quella che con gioia Mary mi ha confidato d’aver finito la sera prima e di aver voluto a tutti costi adornare con un cuore, ovviamente lavorato e creato da Tex. Secondo me fa decisamente “Casa nella prateria”.

All’inizio ho pensato che l’avrei usata come borsa per la spesa o per le piccole commissioni, ma quando l’ho messa accanto ai miei gomitoli ho capito che non c’era storia. La passione e l’amore di Mary e Tex non potevano essere scissi dalla passione e dall’amore per le mie piccole e umili creazioni gomitolose .

Se per caso un giorno vi imbatteste nel loro piccolo banchetto fermatevi: ne vale la pena. Per esempio, il prossimo appuntamento di “Arte e Ingegno” sarà il 9 marzo a Mantova. Beh… io ve l’ho detto

Un abbraccio gomitoloso a tutte, Benben


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