Ma quando finiscono queste feste del cavolo? Un'altra giornata cosi e divento idrofoba. Giuro.
Che l'unica cosa che ho fatto oggi è stato dire al mio prossimo di non toccare, non fumare, non mangiare nelle sale del museo o di andarsene in giro con bicchieroni di caffè e soprattutto di dire ai loro figli di non correre come forsennati lungo i corridoi. Un misto tra John Wayne sceriffo e una maestra arcigna. Da brivido.
E per tutta risposta sempre e solo uno scocciato: "E PERCHE'?"
"E PERCHE'?"
A parte il fatto che certe cose non si fanno perchè lo dico io, che sono la responsabile di quell'area ed è il mio compito fare rispettare le poche (anzi pochissime) regole rimaste di quelle istituzioni che un tempo erano note come "musei" e che ora si stanno trasformando in luna park, ma anche e soprattutto perchè QUESTO
porta a
QUESTO
e che QUESTO
fatto all'interno di sale piene di sculture antiche o bacheche di vetro, oltre a disturbare chi cerca disperatamente di guardare le collezioni del museo e a rischiare qulache incidente, soprattutto può causare QUESTO il testo ...
E meno male che poi il mio turno è finito.
Altrimenti avrei finito con il fare QUESTO...