Magazine Diario personale

La canzone del pelato dei Negramaro

Da Micamichela @micamichela
Ho leccato via il sale dagli occhiper saperti più forte degli altriho nascosto le pieghe del nostro cuscinoperché tu non possa annoiarti.
La canzone del pelato dei Negramaro
Ho rubato l'odore dei sensiti ho sentito con il naso che mentiho tenuto ben stretto tra i denti il respiroper non far sapere i tormenti.
La canzone del pelato dei Negramaro
Ho sentito il rumore del cielodiventare ogni giorno più grandeho copiato i frastuoniche fanno anche gli alberiquando la vita è ingombrante.
La canzone del pelato dei Negramaro
Ho ingoiato il sudore del mareindossando le nuvole grigieho capito che tutto appartieneal resto che manca non solo se esiste.
La canzone del pelato dei Negramaro
Viverenon è abbastanza senon c'è distanza chenon ti permetta di desiderare.Perdersiper poi riprendersinon è dividersisiamo sostanza che non può sparire.
La canzone del pelato dei Negramaro
Ho strappato le ali dei sogniper cadere ogni volta sui tettipreferisco restare coi gatti sul mondoche tanto comunque ritorni.
La canzone del pelato dei Negramaro
E ti accorgi che quello che sentiha radice nel posto dei santima tradotto nei gesti dell'uomoche sbaglia ogni volta si torna perdenti.
La canzone del pelato dei Negramaro
Ho invitato le nuovi stagioniper cambiare la pelle del giornoho coperto ogni singola parte di pelledel corpo con petali e fiori.
La canzone del pelato dei Negramaro
Ho chiamato per nome coi santitroppo comodi troppo distantili ho convinti ad avere pauradi quelli che giocano a fare i potenti.
La canzone del pelato dei Negramaro
Viverenon è abbastanza senon c'è distanza chenon ti permetta di desiderare.Perdersiper poi riprendersinon è dividersisiamo sostanza che non può sparire.
La canzone del pelato dei Negramaro
Viverenon è abbastanza senon c'è una danza chenon ti convinca di poter volareliberi senza rinchiudersie infine arrendersia questa stanza che non sa dormire.
La canzone del pelato dei Negramaro
Mi sono accorto proprio adessoche non ha muri quest'invernodagli occhi passa solo ventoe porta via con se il rimpiantodi un cielo che non si è più spentoilludimi che adesso possovivere
La canzone del pelato dei Negramaro

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