Magazine Maternità

La carezza del boia

Da Maxdejavu

LA CAREZZA DEL BOIAAnto fa le consegne come i medici in ospedale, prima di calarsi in doccia, dove passerà la prossima ora in calde abluzioni e gentili carezze ai rossi morbidi ricci.
Max, abbandonato al suo triste destino di Archeologo la mattina e di amico/psicopatico la sera dovrà prendere le consegne ed eseguire tutto, entro e non oltre l’ora di ristoro della sopracitata mamma.

Il guaio è gestire le consegne di Anto con le due sanguisuga attaccate ai maroni che non ti permettono nemmeno di pensare.
“Cosa sarà mai” esclama Anto quando mi azzardo a muovere una protesta “io lo faccio tutti i giorni”
“Si, ma io sono stanco” rispondo io mesto con lo sguardo basso stile Smeagol con la corda elfica al collo
“Anche io!” risponde Anto sbattendo la porta alle sue spalle “e non sbirciare…” dice lei perchè ovviamente oltre alla figura dell’archeologo ora mi viene affiancata quella del guardone, che perlopiù non è una professione ma un’attitudine.

“Allora mandria di nani urlanti” grido io “dobbiamo fare il letto!”
“Ti auto io!!!!!” grida Maya
“UUUUUUUUUUhhhh” grida il Nano come Tarzan nella Jungla.

Inutile raccontarvi il modo di aiutarmi di Maya e il modo di scassare l’anima del nano anzi, ve lo spiego.
Cercate di immaginare…

Puzzone ti guarda seduto nel passeggino. (uno almeno devo domarlo)
Fa il sorriso da bastardo… molto fetente. Tipo Arancia Meccanica.
Si toglie il succhiotto con le mani.
Lo guarda, il puzzone.
Altro sorriso bastardo…
Allarga il braccio in maniera parallela al pavimento.
Apre la mano.
Succhiotto in terra.
Lui si lancia a verificare il lancio del ciucciotto.
Osserva, guarda la distanza…
PIANGE…
PIANGE…
PIANGE…
Fetente, tutto questo in loop per non farti fare nulla..

Allora mentre tu sei incazzato come un grillotalpa, metti i cuscini nelle federe e ZRAAAAAAAAAAAP

Si scanna la federa…
“Oh cazzo!”
“Coscia hai detto papà!”
“Ho detto, che sono un pazzo…”
“Ooooh, l’hai otta!”
“Si, ma tu stai zitta non dire nulla a mamma, altrimenti lei mi sculaccia!”

Maya mi guarda, si “trista” e si avvicina.
Mi dice “abbasciati papà!”
Mi abbasso e mi allunga la mano al viso…
Mi guarda e dice “Papà lo devo die a mamma ma tu sctai tranquillo, non farà molto male!”
” O.° “

PS: Sembra che li meniamo dalla mattina alla sera sti mangiapane a tradimento!!!!


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