No, la carne NON è indispensabile per lo svezzamento ne, in generale, in età pediatrica.
Questo è l'esito di un procedimento aperto presso l'AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) dall'associazione LAV (Lega Anti Vivisezione) contro la multinazionale Mellin.
La società Mellin, in uno spot TV per i suoi omogeneizzati, affermava che la carne fosse indispensabile per lo svezzamento e la crescita dei bambini. L'AGCOM ha risposto affermando che "la società Mellin ha provveduto a sospendere la campagna pubblicitaria, impegnandosi a tener conto dei rilievi formulati per le prossime iniziative".
Tutte le più recenti ricerche scientifiche dimostrano l'esatto contrario di quanto si affermava nello spot Mellin, che tra l'altro non faceva che riprendere abilmente il senso comune. Ancora oggi, mi spiace che basti mettere finti professionisti negli spot per rendere una pubblicità credibile e dargli un senso di autorevolezza.
La scelta vegetariana, anche fin dalla nascita, si dimostra non solo una importante scelta etica, ma anche salutare. Uno studio illustrato dal Presidente della Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana (SSNV), Leonardo Pinelli, nel corso delle Giornate Pediatriche 'A. Laurinsich', organizzate dalla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale e dalla Clinica Pediatrica dell'Università degli Studi di Parma, e condotto su bambini tra il primo e il secondo anno di vita, nutriti con un regime alimentare esclusivamente vegetariano, ha dimostrato che i bimbi vegetariani si ammalano meno rispetto agli onnivori, e hanno un andamento della crescita assolutamente normale.
Per quel che vale posso confermare con l'esperienza personale e della mia famiglia.