Magazine Diario personale
Claudia aveva appena tirato fuori dalla borsa il suo romanzo da leggere sulla panchina del giardinetto di periferia sotto casa. Le mani fredde, profumate di crema Neutrogena formula norvegese, il naso rosso per il primo gelo della stagione. Ma anche d'inverno bisognava portare fuori Blu, il cane, a fare i suoi bisogni e a giocare all'aria aperta con la sua pallina da tennis tutta mangiata.
Quel pomeriggio, tre giorni prima dell'epifania, il giardinetto era quasi deserto e il silenzio spezzato solo da alcune auto in lontananza che sfrecciavano veloci e il cigolio sporadico dell'altalena mossa dal vento che proveniva dalle montagne innevate e fischiava strane sensazioni e brividi nelle orecchie di Claudia.
Le foglie erano già tutte cadute e scomparse: il cielo di Torino era bianco e solo pochi triangoli di azzurro spuntavano nell'infinito altissimo tra le nuvole, simili quasi a un'illusione, un ricordo, un messaggio o un futuro impossibile da decifrare.
Blu si ostinava, come tipico di molti cani, a scavare una buca. Una piccola fossa nel circoscritto quadrato di terriccio che ospitava come poteva l'unica pianta di castagne dentro lo stretto perimetro delle giostre per bambini. La staccionata delimitava un'area di cemento e un altro materiale più morbido, già sgualcito, a metà tra gomma piuma e linoleum, amaranto, pensato per evitare, invano, le cadute dagli scivoli e dalle altre complicate costruzioni-giocattolo.
Fermandosi e ripartendo all'impazzata verso la buca, Blu abbaiava forte e impediva a Claudia di concentrarsi sul libro. Che c'è? Ripeteva lei al cucciolo. Stai bravo. Stai bravino. Gli diceva, con la stessa distratta tenerezza di una giovane mamma impegnata altrove.
Blu però non smetteva di agitarsi. Era un cane di pochi mesi e solo in quei giorni incominciava a scoprire il mondo e i molti modi di attirare l'attenzione su di sé. La grande fabbrica addormentata, la schiera di palazzoni a dodici piani con le aiuole e i picchi ghiacciati delle catene montuose all'orizzonte non bastavano a intimorire il cucciolo, che si dimenava, correndo come una furia, quasi fuori controllo.
Claudia si era alzata, consapevole di doversi occupare di lui, prima ancora che della propria necessità di leggere il libro. Cosa c'è? Cosa c'è? Gli chiedeva, come se lui potesse capire. E intanto si avvicinava alla buca. Blu però calmati adesso. Forse aveva troppo freddo. Avrebbe dovuto mettergli uno di quei ridicoli cappottini per cani? Claudia ripensava al Natale: gli avevano forse dato troppi avanzi da mangiare? La cosa poteva nuocere a quel corpo di animaletto ancora gracile? Il cane guaiva e perdeva le bave tutto intorno, scodinzolando con energia.
Claudia, a un passo dalla buca, ora non poteva credere a ciò che vedeva.
Una carota. Tutta sporca di terra bagnata, eppure luminosa di un arancio brillante, spuntava proprio sotto i suoi occhi.
Cos'è? Aveva chiesto, ad alta voce. Cercando di ricordare se qualcuno potesse aver dato al cane una carota con cui giocare. Però l'ortaggio era ben conficcato nel terreno, quasi come se quel quadratino pietoso fosse un vero orto di campagna. Boh. Che faccio? Pensava. Dovrò prenderla? O la lascio qui? Sarebbe il caso di farla. Non so. Di farla analizzare. Da un laboratorio di chimica, o qualcosa del genere.
Detto questo, prima di chinarsi a raccoglierla, Claudia aveva allora estratto il cellulare e l'aveva fotografata, mettendola subito su Facebook, twitter e mandandola via sms al suo fidanzato e a tutte le sue amiche. Guardate cosa c'è qui. Una carota. Una vera carota.
Blu, finalmente quieto, si era sistemato comodo sotto la panchina. La coda ferma, gli occhi semichiusi e il mento appoggiato sulle zampe anteriori.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Anteprima: So che ci sei di Elisa Gioia
So che ci seidi Elisa GioiaPrezzi Cartaceo: € 18,50 Ebook€: 9,99Pagine 406Pubblicato a giugno 2015ISBN 978-88-566-4445-6C’è qualcosa di peggio che essere tradit... Leggere il seguito
Da Madeline
CULTURA, LIBRI -
Spazio Esordienti #11
Buona sera ColorLettori! Diamo spazio nuovamente ad un'autrice ermergente, Daisy Franchetto, che ci presenta un romanzo a mio parere molto interessante e... Leggere il seguito
Da Roryone
CULTURA, LIBRI -
Autore Criccoso: Tessa M. Salice "Keep Waiting"
Tessa M. Salice"Keep Waiting"Sinossi:Quando due esseri alati si scontrano, Nina è l’unica a poterli vedere. Chi sono i Veglianti, i misteriosi viaggiatori in... Leggere il seguito
Da Cricchementaliscrittrice
EDITORIA E STAMPA, LIBRI -
A me la tua mente: il progetto mk ultra (prima parte)
Un piccolo documentario, anzi meglio una denuncia sulla manipolazione mentale made in Italy. Preparai questi video tempo addietro e poi li lasciai decantare... Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI -
Luglio 2015: anteprima Freddo come la pietra di Jennifer L. Armentrout
Sta per arrivare il secondo capitolo della Dark Element Series a firma Jennifer L. Armentrout per Harlequin Mondadori. Freddo come la pietra è il seguito di... Leggere il seguito
Da Erika
CULTURA, LIBRI -
Top Ten Tuesday: Top Ten Books I've Read So Far In 2015
Top Ten Tuesday Top Ten Books I've Read So Far In 2015 Dopo una settimana di assenza, colpa connessione assente, ritorna Top Ten Tuesday con una bella... Leggere il seguito
Da Susi
CULTURA, LIBRI