E poi, grazie alla Festa del Cinema, questa settimana l'ingresso in sala costa solo €3 euri...
"AAAAAH! Il Fordino assomiglia tutto a suo padre!"
La casa di Fede Alvarez Il consiglio di Ford: scegliete La casa, e non Casale! Anche in questo caso viene distribuita una pellicola già da qualche settimana passata dalle parti del Saloon, riuscita non soltanto a stupire in positivo, ma a rendere onore ad uno dei cult assoluti dell'horror di tutti i tempi, l'omonimo e mitico lavoro di Sam Raimi che rese gli anni ottanta un decennio migliore per molti appassionati del genere. Fede Alvarez, pur cercando soluzioni differenti da quelle di partenza e puntando più sull'impianto classico della proposta d'orrore che sull'ironia nerissima dell'originale, riesce a trovare il giusto equilibrio e stupire anche chi, come il sottoscritto, era partito con tutti i pregiudizi possibili. Certo, con il Cannibale non sarà possibile, perchè solo a pensarci se la farà sotto e deciderà di passare oltre snobbando questo titolo fingendosi superiore. Voi, però, non dategli retta e concedete pure una possibilità: non ne resterete delusi. Recensione fordiana appena successiva a quella de L'uomo dai pugni di ferro. Il consiglio di Cannibal: la caga Un altro horror? Un altro remake? Un altro remake horror? Che palle! Giusto Ford, fan solo delle cose del tutto prive di originalità, può rimanerne estasiato… Già dal trailer mi sembra una roba che, più che far cagare sotto dalla paura, fa cagare e basta. Se volete una casa inquietante, poi, casa Ford di certo potrà fare di più al caso vostro!"Al mio segnale, scatenate l'inferno contro Ford e Batista!"
L’uomo con i pugni di ferro di RZA Il consiglio di Ford: il Ford con i pugni di ferro diretti sul grugno del Cannibale. Finalmente, dopo mesi di attesa - considerate che in casa Ford è passato a fine gennaio - esce anche qui nella Terra dei cachi il primo lavoro da regista del mitico musicista, produttore ed attore RZA, volto simbolo dei Wu Tang Clan nonchè autore di colonne sonore pazzesche come quella di Ghost dog. Una pellicola che è a metà strada tra la tamarrata selvaggia - tant'è che nel cast spicca l'ex wrestler noto a tutti gli appassionati come Batista - ed il grindhouse stiloso di Tarantino, cui si deve molto dell'operato del buon Samurai Apocalypse dietro la macchina da presa: non perfetto, questo è sicuro, ma divertente, fracassone ed assolutamente godurioso alla vista, dalle influenze jappo al sangue a fiumi. E ho come l'impressione che finirà per mettere d'accordo perfino i due nemici più acerrimi della blogosfera. Recensione fordiana a brevissimo! Il consiglio di Cannibal: l’uomo con i pugni di Ford, un uomo quindi debolissimo Non mi piacciono gli action movies, ma mi è piaciuto questo! Un film figoso, stiloso, divertente, con cui il rapper RZA esordisce al cinema in maniera convincente e molto tarantinata. Tutto l’opposto dei superatissimi filmucoli action anni ‘80 consigliati da Ford, in pratica… Recensione cannibale (di certo migliore di quella fordiana) coming soon.Confessions di Tetsuya Nakashima Il consiglio di Ford: lo confesso, questo film è uno dei re delle bottigliate del Saloon. Questa uscita è proprio da ridere. Giunto alla distribuzione in sala con un tempismo perfetto - giusto giusto quei tre anni di ritardo -, il lavoro di Nakashima era stato protagonista di un tam tam di meraviglia che ai tempi aveva percorso quasi tutta la blogosfera per fermarsi al Saloon, quando finì per essere bottigliato selvaggiamente dal sottoscritto - whiterussiancinema.blogspot.it/2011/03/confessions-kokuhaku.html -: ricordo che demolire la spocchia di questo film pretenzioso, inutilmente autoreferenziale e lontano anni luce dalle vere proposte autoriali e di valore giunte da Oriente. Ovviamente al mio rivale piacque da impazzire, ma del resto non c'è da stupirsi: basta un pò di presunta tecnica, un'accozzaglia di sequenze tutta forma e niente sostanza, temi apparentemente scottanti, ed eccovi servita la ricetta perfetta per Pusillanime Kid. Il consiglio di Cannibal: confesso che è una figata! Confessions è davvero imperdibile. Un film grandioso, sorprendente, girato alla grandissima, che arrivo con un ritardo di appena 3 anni. Considerando che di solito le pellicole orientali, come quelle di Miyazaki, vengono distribuite da noi con anche oltre 2 decenni di attesa, non ci si può lamentare. Non date retta a Ford che una visione tanto originale, estrema e splendida non la può reggere, preferendo remake e porcherie commerciali hollywoodiane, e guardatevi Confessions. Qui c’è la mia recensione di ormai 2 anni fa, ma ancora più fresca di tutti i post a breve conservazione che potete trovare su WhiteRussian.
No - I giorni dell’arcobaleno di Pablo Larrain Il consiglio di Ford: io dico No al Cannibale. Questa dev'essere la settimana dei ripescaggi: candidato al premio Oscar come miglior film straniero e passato da queste parti lo scorso inverno, il lavoro di Larrain - regista del da me odiatissimo Tony Manero - è un intenso ritratto di una delle battaglie civili più importanti della Storia recente, quella che vide il Cile libero dire no al dittatore Pinochet grazie ad un referendum popolare la cui campagna pubblicitaria è raccontata con gusto vintage e giusto equilibrio tra retorica e partecipazione dal riscattatosi Pablo e da Gael Garcia Bernal, volto pulito per un "eroe" profondamente umano come il suo protagonista. Il consiglio di Cannibal: dite no a Ford e spunterà l’arcobaleno Bel film cileno, nominato agli Oscar 2013 come miglior pellicola straniera. Nella mia recensione, pubblicata alla vigilia delle ultime elezioni italiane, sostenevo che il voto è importante, è sempre importante. Bene, mi sbagliavo.
Dopo la sentenza di condanna di Ford a 4 anni per vilipendio nei confronti
del Cinema, il Fordino è stato affidato a un branco di cani.
"Ancora in scooter, ma non ce l'hai la macchina?"
"No, sono più bimbominkia del Cannibale..."
"Non dare retta al Cannibale, tu sei un grande attore.
Quasi meglio di Stallone..."
"Ford crede davvero che io sia un'attrice fenomenale? Ahah, questa è bella!"
Fire with Fire di David Barrett Il consiglio di Ford: diamo fuoco a tutte le copie in circolazione di Confessions, così lo risparmiamo al pubblico! Filmetto di genere assolutamente inutile nonostante un cast decisamente ben accetto in casa Ford - Bruce Willis, Vincent D'Onofrio, Rosario Dawson - che non pare buono neppure per la classica serata da neurone spento sempre utile nel corso delle normali settimane lavorative. Ho come l'impressione che Katniss Kid ci ricamerà sopra a partire dalle mie opinioni sulla sempre appariscente Rosario, ma questa volta gli andrà malissimo, considerato che ho intenzione di ignorare bellamente questo titolo. Il consiglio di Cannibal: Fire on Ford Americanata action di serie Z, più che di serie B, con l’attrice migliore del mondo secondo Ford: Rosario Dawson. Vabbè… C’è anche Bruce Willis, nella sua ennesima apparizione per rimpinguare il suo conto in banca. Nonostante se ne vergogni, questa in realtà è l’uscita della settimana, forse dell’anno per Ford, mentre gli amanti del buon cinema possono astenersi senza troppi rimpianti."Lasciatemelo portare in salvo: ha appena visto Le streghe di Salem."
"Ah ok, poverino. Passate pure."
"Non si dorme mai bene come guardando un film consigliato da Ford."
Sta per piovere di Heider Rashid Il consiglio di Ford: caro Cucciolo, per la grandinata di colpi che ti pioveranno addosso a breve non ti basterà l'ombrellino degli One direction! Produzione italiano/algerina che mi puzza di finto alternativismo da cineforum radical chic da ex centro sociale riadattato in localino alla moda, sicuramente potrebbe essere meglio della schifezza media che ci viene propinata ultimamente ma che non ho la benchè minima intenzione di affrontare. Cannes è alle porte, qualche recupero mi attende, non ho certo bisogno di finire intrappolato in visioni che potrebbero rischiare di mettere alla prova la mia pazienza più di quelle che normalmente consiglia il mio spocchioso rivale. Il consiglio di Cannibal: che vi devo dire? Prendete un ombrello! Altro mattonazzo pseudo impegnato della settimana, questa volta una coproduzione Italia - Iraq. Un film che a me puzza non di pioggia fresca, ma di moralizzazione pesante e noiosa. Passo pure questo all’intrepido Ford."Ford, smettila, non ci vengo a fare un giro sulla tua auto rosa.
Perché guidi malissimo, e poi perché è inguardabile!"
"Aiuto! Siamo state abbandonate dentro un film di Terrence Malick."
Bellas Mariposas di Salvatore Mereu Il consiglio di Ford: bruttos Cannibales. Per adeguarsi al leit motiv del weekend, i guru della distribuzione portano in sala una proposta italiana che potrebbe risultare una piacevole sorpresa così come la solita robetta finto alternativa e che all'ultimo Festival di Venezia andò piuttosto bene e raccolse così tanti consensi da sparire immediatamente dai radar delle sale: fortunatamente il recupero è stato effettuato in tempi più brevi rispetto a Confessions, e sapete che vi dico? Non mi pare neanche così male, tanto che penso di recuperarlo al più presto. Il consiglio di Cannibal: ma che è ‘sta roba, ajo? Questa è una pellicola di cui non parlerò male perché se no gli amici sardi si offendono. Mi limiterò a ignorarla come faccio di solito con Ford e le sue opinioni sempre più sconcertanti."WhiteRussian? E' il mio sito preferito!
Mi tiene aggiornata su tutte le ultime tendenze di noi ggiovani..."