Magazine Cultura

La Casa della Musica di Vienna

Creato il 30 novembre 2012 da Witzbalinka

La musica è uno dei lunguaggi più antichi della Storia, e per questa ragione Vienna, città di grandi tradizioni musicali, ha voluto dedicare un museo a quest’arte universale: la Haus der Musik (o Casa della Musica).

Situato tra la Cattedrale di San Sebastiano e l’Opera Nazionale di Vienna, occupa l’antico Palazzo dell´Arciduca Carlo. Promosso dalla Filarmonica di Vienna, questo museo tutto particolare invita lo spettatore, in modo interattivo e partecipativo, a scoprire i segreti e la storia del mondo della musica, combinando tradizione e innovazione.

La Casa della Musica di Viennamusica Vienna" />musica Vienna" />musica Vienna" />musica Vienna" height="338" width="450" alt="casa musica Vienna" />

Facciamo una passeggiata per questo palazzo della musica e per l’universo del suono.

L’atrio centrale: adattato ai tempi moderni con un’architettura moderna che lo copre con una struttura in vetro. Qui si svolgono alcune esposizioni temporanee e c’è anche una piccola caffetteria, punto d’incontro per gruppi e visitatori.

Il primo piano: il museo Filarmonica di Vienna, situato nell’antico appartamento del compositore, direttore d’orchestra e fondatore dell’Orchestra Filarmonica di Vienna, Otto Nicolai (1810-1849), che creò l’orchestra con le sue sonorità uniche nel 1842. Qui potrete assistere anche al Concerto di Capodanno di Vienna e al Concerto Estivo Schönbrunn Noche, oltre a poter approfittare di un affascinante gioco interattivo con cui i visitatori possono comporre il proprio walzer.

Il secondo piano: la Sonosphere, un percorso per il meraviglioso mondo dei fenomeni sonori. Qui potrete sperimentare il ”rush prenatale sensoriale”, che fa rivivere le prime esperienze musicali dall’utero alla nascita, e la Sound Gallery , che presenta rumori e suoni provenienti da vari microcosmi e macrocosmi, come la natura o il corpo umano presi individualmente, i quali possono essere mescolati con la propria voce e con melodie per essere poi registrati dalla Macchina dell’Evoluzione. Un’esperienza acustica unica resa possibile grazie alle nuove tecnologie.

Il terzo piano: i grandi maestri della tradizione musicale viennese. Joseph Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven, Schubert Franz, Johann Strauss, Gustav Mahler, la Seconda Scuola Viennese di Arnold Schoenberg, Alban Berg e Anton Webern – tutti introdotti attraverso documenti storici.

Il quarto piano: Virto/Grado, un’opera multimediale e un’esperienza musicale interattiva. In questo piano troverete anche un negozio di souvenir e di articoli da regalo, la House Of.

L’ultimo piano: salone sociale e ristorante Huth, combinazione di musica e arti culinarie.

Dicono che la musica sia la lingua dell’anima, ed è proprio questo il concetto che la Haus der Musik vuole comunicare. Qui potrete non solo godere della tradizione, ma anche vivere esperienze auditive incredibili e coinvolgenti grazie alle ultime tecnologie. Un vero e proprio viaggio musicale tra sale tematiche reali e virtuali, che combinano informazione, educazione e intrattenimento.

Se volete maggiori informazioni sulla Haus der Musik potete entrare nel sito web e conoscere così i prezzi dei biglietti e le ultime notizie. Eccolo qui: http://www.hausdermusik.at/en/sound-museum/16.htm

Cinta Blanch Only-apartments Author
Cinta Blanch

Se cerchi alloggio nella capitale austriaca, affitta appartamenti a Vienna ´ title=´appartamenti a Vienna´ target=´_blank´>appartamenti a Vienna ">appartamenti a Vienna ´ title=´appartamenti a Vienna´ target=´_blank´>appartamenti a Vienna ">appartamenti a Vienna ´ title=´appartamenti a Vienna´ target=´_blank´>appartamenti a Vienna ">appartamenti a Vienna ´ title=´appartamenti a Vienna´ target=´_blank´>appartamenti a Vienna ">appartamenti a Vienna ´ title=´appartamenti a Vienna´ target=´_blank´>appartamenti a Vienna ">appartamenti a Vienna e vieni a sperimentare uno dei maggiori piaceri riservati agli esseri umani, la musica, nella Haus der Musik.

Contattami 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :