Magazine Architettura e Design
Una piscina che si perde nel mare, andando a creare un continuo visivo di acqua, è questa l'idea che sta alla base del progetto di un'abitazione sull'isola greca di Tinos realizzato dallo studio Kois Associated Architects.Il progetto è stato chiamato Mirage house e si trova sul terreno scosceso del versante sud-ovest dell'isola.Gran parte della casa si sviluppa controterra e l'unico vero volume che esce dal profilo della montagna è la zona soggiorno; il tutto è raccolto sotto un grande tetto che in realtà contiene la piscina panoramica.Lo superficie d'acqua del tetto, come dicevo prima, crea una continuità con il mare ed inoltre funziona da specchio che aiuta l'edificio a mimetizzarsi con l'ambiente circostante; l'effetto specchio unito all'acqua riporta alla mente il fenomeno del miraggio e da qui il nome del progetto.I muri perimetrali e controterra della casa sono pensati a secco, come rimando diretto alla tecnologia costruttiva locale e più in generale delle isole greche.Gli spazi interni sono sicuramente sacrificati, ma l'esterno e la zona giorno hanno delle caratteristiche uniche, forse la stessa piscina sul tetto potrebbe in alcuni casi portare luce ai volumi controterra; comunque il concept di progetto è affascinante e vale la pena di essere approfondito, speriamo di vedere questa residenza realizzata a breve.