Abitare una casa a emissioni zero non è più un’utopia. Nel mondo, si stanno infatti moltiplicando i progetti per la costruzione di edifici completamente eco-sostenibili e tutto lascia pensare che, un domani, questo sarà uno standard comune.
Ad esempio, è di questi giorni la notizia che la Schüco ha sviluppato nuove soluzioni per l’involucro edilizio, capaci di assicurare livelli energetici e qualitativi assolutamente elevati, integrando le varie tecnologie che utilizzano fonti rinnovabili.
Casa Energy2 è il nome del progetto che, utilizzando i sistemi Schüco, risparmia energia e nello stesso tempo la produce pulita. La prima funzione è resa possibile da un involucro edilizio energeticamente efficiente, la seconda avviene attraverso sistemi solari, ossia fotovoltaico, termico e pompe di calore.
Ma Casa Energy2 è solo l’ultima, in ordine di tempo, delle tante innovazioni tecnologiche che stanno interessando il settore, a conferma di una sempre maggiore sensibilità all’argomento.
Innovazioni che hanno già dato frutti concreti. Risale infatti al 2009 la costruzione della prima casa 100% green, avvenuta ad Aarhus, una piccola cittadina situata sulla costa orientale della Danimarca. Un edificio che può essere letteralmente considerato come una pietra miliare nella diffusione della cultura eco-sostenibile applicata alle abitazioni.
In Italia, la prima casa a impatto zero deve ancora vedere la luce e siamo ancora a livello di prototipi. Tuttavia, esistono già alcuni edifici ad altissima sostenibilità come, ad esempio, la Leaf House costruita dal Gruppo Loccioni.