L'Inguscezia può avanzare pretese su
sei distretti della Cecenia
Ingushetia.Ru,
06.09.2012, 20.08
L'Inguscezia,
secondo le leggi vigenti della Federazione Russa, può avanzare
pretese su sei distretti della Cecenia in caso di prosecuzione da
parte cecena della discussione sulle terre confinanti con
l'Inguscezia. Sono i distretti di Ačchoj-Martan,
di Itum-Kale, il Sunženskij
(i villaggi di Sernovodskoe e Assinovskaja e la fattoria Davydenko)
[1],
di Kargalinskaja [2],
di Naurskaja e di Šelkovskaja[3].
I primi due distretti furono trasmessi alla Cecenia in alcune
tappe nei secoli 19° e 20°. Il cosiddetto distretto Sunženskij,
insieme al villaggio di Sernovodskoe, alla fattoria Davydenko e al
villaggio cosacco di Assinovskaja, passarono alla Cecenia in
conseguenza della sua fusione illegale da parte di R. Aušev
[4]
e di M. Zjazikov [5]
tra gli anni '90 e l'inizio degli anni 2000. Finora nei documenti
ufficiali del Goskomzem [6]
della Federazione Russa e del catasto dei terreni della Federazione
Russa i centri abitati indicati sono ufficialmente annoverati
all'interno dell'Inguscezia. Inoltre si può menzionare anche il
fatto che anche la cittadina di Goragorskij e il villaggio di
Komarovo sono ex terre del distretto Sunženskij
dell'Inguscezia[7].
I distretti di
Kargalinskaja, Naurskaja e Šelkovskaja
sono un'eredità dell'un
tempo unica Ceceno-Inguscezia. L'Inguscezia ha pieno diritto ai
distretti summenzionati, in quanto questi sono stati trasmessi negli
anni '50 dal territorio di Stavropol' [8]
non certo alla Cecenia, ma alla Ceceno-Inguscezia e perciò, secondo
la legislazione vigente della Federazione Russa, questo patrimonio un
tempo di proprietà comune dev'essere suddiviso in parti uguali tra
Inguscezia e Cecenia, come eredi diretti di un soggetto della
Federazione Russa scomparso – la Ceceno-Inguscezia. La mancanza di
un confine diretto tra l'Inguscezia e i distretti menzionati non è
un ostacolo per la loro trasmissione in proprietà all'Inguscezia.
Così, per esempio, l'attuale distretto di Mozdok [9]
della RSO-Alania [10]
fu incluso all'interno dell'Ossezia nell'evidente mancanza di un
confine tra il territorio di Stavropol' e l'Ossezia del Nord. A
questo scopo, per l'unione territoriale del distretto di Mozdok e del
territorio principale dell'Ossezia del Nord, dal distretto di
Malgobek [11]
dell'Inguscezia fu tagliato il cosiddetto corridoio di Keskem, con i
villaggi ingusci di Keskem (l'attuale Churikau) e Kurp. Proprio in
tal modo, per la riunificazione, per esempio, del distretto di
Kargalinskaja o di quello di Naurskaja e del territorio principale
dell'Inguscezia, dalla Cecenia si può tagliare uno stretta pezzo di
terra per stendere qui una buona autostrada.
http://umalat06.livejournal.com/28070.html
http://ingushetiyaru.org/news/24323/
(traduzione e note di Matteo Mazzoni)
Note
[1]
Distretti della parte occidentale della Cecenia confinanti con
l'Inguscezia attuale.
[2]
Villaggio del distretto di Šelkovskaja. Il suo distretto non esiste
più da tempo.
[3]
Distretti della Cecenia settentrionale non confinanti con
l'Inguscezia attuale.
[4]
Ruslan Sultanovič Aušev, presidente dell'Inguscezia dal 1993 al
2001.
[5]
Murat Magometovič Zjazikov, presidente dell'Inguscezia dal 2002 al
2008.
[6]
Gosudarstvennyj Komitet
Zemel'nych Resursov (Comitato
Statale per le Risorse della Terra).
[7] Esiste un distretto
Sunženskij (dal nome del fiume Sunža) in Cecenia e uno in
Inguscezia.
[8] Città della Russia
meridionale.
[9] Città della parte
settentrionale dell'Ossezia del Nord.
[10] Respublika Severnaja
Ossetija (Repubblica dell'Ossezia del Nord). Alania è il nome
autoctono.
[11] Città della parte
settentrionale dell'Inguscezia.