Essere da soli, tornare a casa alle 19 quando va bene e non voler mangiare solo 4 Salti in padella e simili perché, in ordine sparso:
- Sono per la maggior parte schifezze e tu stai cercando di fare un po' di dieta e quindi cerchi di mangiare bene
- Sei intollerante a qualcosa e stufa di stare sempre a controllare gli ingredienti contenuti nei piatti pronti
- Cucinare ti piace, anche se magari alle 19:30 non sei al culmine della creatività e della voglia
- Il take-away e i piatti pronti costano 4 volte il costo di prepararti quello stesso piatto da sola, e tu per l'inverno hai assolutamente bisogno di almeno due nuove paia di scarpe, possibilmente tre.
Sto lentamente sviluppando l'arte del preparare cose semplici ma buonine e anche leggerine in tipo 15 minuti massimo. E sporcando poche cose, perché poi a lavare i piatti sei sempre tu. Il tempo di togliersi le scarpe e infilare gli ugg brutti che scaldano i piedi, mettere sulla tv la chiavetta con l'ultima puntata di Battlestar galactica, chiamare la mamma per farle sapere che non sei morta e hai anche pagato la bolletta in tempo quindi non ti arresteranno.
Vorrei scrivere un ricettario, ma mi sa che esiste, anche se quando penso alle ricette mi vengono in mente ricette di cose obese come toast-open face con avocado e salsa di gamberetti, gnocchi di zucca o cous cous e dessert di crema al caffè, ma in realtà sto mangiando un po' tristino a causa della dieta, e cerco di illudermi di mangiare gustoso instagrammando la crema di carote come se fosse una cosa gourmet.
La triste verità è che sono ancora euforica per la grande scoperta di poter cuocere le verdure al vapore con il microonde, tutto merito di Stefano, che lessa le patate in microonde in *effetto vincita* 7 minuti. Il trucco è mettere le verdure su un piatto e coprire con un coperchio di quelli appositi in microonde o con una ciotola rovesciata, i minuti di cottura dipendono dalla dimensione di quello che si vuole cuocere, per una patata abbastanza grande sono arrivata a 8 minuti.
Ma perché limitarsi alle patate dico io, e ieri sera ho cotto del cavolo in 4 minuti 4, e senza fare tutta la puzza che si fa di solito. Per le carote bastano 3 minuti se tagliate a rondelle o bastoncini, 5 se intere, le zucchine uguale ma anche meno, che son buone croccantine. La capiamo la grande innovazione?
Mentre la verdura si cuoce e raffredda, poi ho tutto il tempo per preparare il petto di pollo al limone, la bistecca alla piastra, il filetto di merluzzo con la salsina di pomodoro che è più buono, due uova in modi modi a caso, tanto son sempre buone. I wurstel no, quelli no, perché dopo aver gugolato "come si producono i wurstel" la mia vita è cambiata.
Faccio anche in tempo a mettere su una mela cotta per il dopo-cena, che l'illusione di qualcosa di dolce per dessert aiuta sempre.