La cena dei cretini

Dopo aver raccolto un ottimo successo a teatro, Francis Veber trasforma la sua opera in film nel 1998.
Il film, giunto da noi nel 2000, ha portato alla luce uno strano gioco.
Più che strano è crudele.
A una cena di cretini, ogni componente del gruppo che organizza la serata deve portare con sè un tizio che considera un cretino. Chi porta il più cretino vince.
Il tutto avviene alle spalle dei poveretti prescelti.
Pierre (Thierry Lhermitte), grazie alla segnalazione di un amico, trova un cretino che, è sicuro, gli garantirà la vittoria.
Invita il cretino François Pignon (Jacques Villeret) a casa sua per andare insieme alla cena, ma proprio quel giorno Pierre è bloccato dal colpo della strega.
Rinviano al mercoledì seguente, tanto Pierre e i suoi amici tengono una cena dei cretini ogni settimana.
Ma accade un altro imprevisto!
La moglie di Pierre lo lascia. Per andare dove? Con chi?
Per saperlo Pierre dovrà fidarsi di François. Ne succederanno delle belle!
Commedia perfetta!
Morale: cretinate ne facciamo tutti, è il perseverare che rende un cretino doc!