La cena perfetta gioca con tutti i sapori
salato acido amaro piccante dolce…
lei gioca in cucina come con le parole, nel cercare alchimie da coniugare in sapori, sinfonie uniche…
La scrittrice stuzzica il suo gastronomo,si diletta nel creare nuove combinazioni da esplorare sul palato in poi…
È un viaggio di sola andata, un’esplorazione dei sensi, un invito che si gusta appieno nella gola, sfiora l’anima e lì sprigiona un turbinio di sensazioni inebrianti di profumi e sapori.
Lui è un autentico appassionatodella buona tavola, lei una ricercatrice di incontri unici…
Il cibo è perdersi in un incontro di infiniti incastri possibili…ma senza gioia di condivisione è un fulmine che illumina per poco.
Questa sera sarà particolarmente speciale, le luci creano un’atmosfera di dolce attesa, l’aria conviviale, la casa attende amici autentici che da lì a poco andranno a bandire la tavola di risate, sguardi, un dire ed un fare, non convenzionali…
Lei vorrà suggellare alcuni attimi, parlando della scelta dei piatti preparati per loro…
Una storia appositamente scritta per l’occasione, ma prima di tutto vorrà augurare loro, con un brindisi, l’incipit di un nuovo rito:
“ Che il ricominciare a pensare sia da una partenza diversa, che abbia un modalità differente , magari non ad aspirale, né sempre lineare… un pensiero circolare, fluido nell’espressioni dell’essere sè stessi?
Si, e che sia pieno di realtà concretizzate!
Ci preoccupiamo sempre di cosa mangiare, e mai del vero nutrimento…
Creiamo occasioni a tavola, dove il cibo ed un bicchiere di buon vino sembrano essere l’indispensabile…
Lei, però, aveva catturato l’essenza di quel rito quotidiano, ne custodiva da sempre un ingrediente segreto che rendeva speciale ogni pietanza, ogni evento. Un elemento che non può mancare per una cena perfetta, come in ogni cosa nella vita:la cura e l’amore tradotto in comunione.
Così come si uniscono ingredienti che da soli non hanno un senso infinito, bensì limitato, così come mettere insieme, acqua, farina e lievito e farli diventare pane…Così è stare insieme ad amici, e creare sinfonie.
Il dessert è il piacere per eccellenza che và coltivato ed assaporato lentamente…non sempre alla fine.
Brindo a Noi!
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