La cena sostenibile, la sfida fra blogger e la zuppa di branzino e fave con zafferano

Da Lacucinadiqb

Il Salone Internazionale del Mobile di Milano quest'anno compiva 50 anni: un compleanno importante che bisognava festeggiare con tanti amici.Le occasioni non sono mancate grazie anche al turbinio di eventi che prendevano il nome di Fuorisalone.it: occasioni di confronto, approfondimento, divertimento e soprattutto di incontro.

Una di queste occasioni è stata sicuramente il ciclo di Cene Sostenibili: tre giornate consecutive che hanno visto il loro realizzarsi negli incredibili locali di The Hub - "lo spazio per chi vuole cambiare il mondo"-  e che hanno avuto come "complici" la food agency Levàa - progetti alimentare in fermento - e Velofood ovvero il nuovo modo di "vivere" il cibo in città.




Luca e Andrea al lavoro 

Freschi di giornata

 Che chi lavora sfilettando...

 ...chi lavora smanettando...

 ...chi spadella...

e chi affetta.

E' nata così l'idea della "Sfida fra blogger" che ha visto ai fornelli AndreaChiara e me! Il tema era il "Pesce Sostenibile" ovvero la valorizzazione, mediante un menù ricco di piatti inediti, di un pescato che non vada a compromettere il fragile e prezioso ecosistema dei mari a noi vicini, che ci hanno nutriti per millenni.

E' stata una giornata intensa e divertente: non si è trattato solo di cucinare ma soprattutto di soffermarsi su un modo diverso di considerare le risorse che la Natura mette a nostra disposizione, dell'attenzione diversa con cui guardare gli oggetti ed il loro utilizzo ma soprattutto, almeno per me, un momento di fertile incontro e scambio. Perchè se è vero che siamo quello che mangiamo è anche vero che siamo ciò che condividiamo, anche in termini di parte della nostra anima.Sono tornata a casa a notte fonda con il sorriso nel cuore. Grazie mille ai nuovi amici e alla prossima!


Un po' di meritato riposo!

Belli questi centrotavola, no? 


Andrea

 I bicchierini di Andrea: orata marinata e julienne di asparagi

 Sala da Pranzo

Donne ai fornelli :) 

I manufatti ricicloni. Splendidi oggetti di design

La bellissima tavola apparecchiata! 

 Chiara alle prese con la sua tartare

Tutti al lavoro :)

 Cheese :D all'infaticabile fotografo Roberto, sempre in prima linea!

Parte della mia zuppa: i bicchierini con il pane integrale tostato e i pomodorini confit

Menù

Ospiti 

Antipasto di Luca: Tortino di sarde gratinate 

La tartare di pesce spada con fragole e rucola di Chiara

Parata di 50 zuppe in attesa di essere completate!

Fave e branzino...

...e poi tutto il resto.
E buon appettito!


Zuppa di branzino e fave con estratto di zafferano
Ingredienti per 4 persone1200 g di branzino di mare, 200 g fave fresche, 1 carote, 1 cipolla bianca, 2 coste di sedano, 1 cipollotto, 
4 patate, 1 spicchio d’aglio in camicia, olio evo, vino bianco secco, zafferano, sale e pepe nero lungo di mulinello, 1/2 foglia di alloro, 2 grani di pepe nero, 1 bacca di ginepro.
Pomodorini confit e pane integrale (meglio se con il grano arso) per la composizione del piatto. (pane integrale o di grano arso, datterini, olio evo, sale e pepe nero, zucchero di canna)
ProcedimentoPulire il branzino, squamarlo, ricavare i filetti; tagliare tutte le verdure in dadolata .
In una pentola mettere la lisca e la testa del branzino con un filo d'olio e rosolarla per qualche minuto, togliere tutto ed unire le verdure, rosolare delicatamente, sfumare con un po’ di vino, unire nuovamente la lisca e la testa del branzino, la mezza foglia di alloro, il pepe, il ginepro. Coprire con acqua fredda, portare a ebollizione, cucinare per circa 30’, schiumando la superficie.
In una padella rosolare con dell’olio evo le fave - sbollentate precedentemente in acqua salata per circa 5-6’. Lessare la patata tagliata in dadolada utilizzando un po' di fumetto di pesce, scolare e passare al  mixer. In un pentolino mettere un paio di mestoli di brodo di pesce, unire lo zafferano e far ridurre della metà a fuoco basso.
Filtrare il brodo di pesce, unire le patate e l'estratto di zafferano, mescolare bene e regolare di sale.
In una padella rosolare con l’aglio in camicia il branzino tagliato in bocconcini per max 2’.
Composizione del piattoIn una ciotola trasparente disporre le fave e i filetti di branzino, versare il brodo, insaporire con una macinata di pepe nero lungo e decorare con qualche fogliolina di timo limone.In un bicchierino a parte mettete la dadolada di pane integrale resa croccante in una padella antiaderente, posizionare 3 pomodorini confit e unire un filo di olio evo.
In tavola i vostri commensali verseranno il bicchierino nella ciotola della zuppa, per un piatto "fai da te" buono e sostenibile!