La CGIL (Confederazione Generale Italiana del Lavoro ), storico sindacato italiano le cui origini affondano nei primi anni del secolo scorso, sta per compiere un deciso passo in avanti verso la "liberazione" della propria infrastruttura informatica. Enrico Panini (Segretario confederale della Cgil) ha infatti recentemente dichiarato:"abbiamo deciso che l’intera struttura, in tutte le sue articolazioni, passerà all’open source. E’ ovviamente una scelta di merito e siamo la prima grande struttura non commerciale che decide di fare questo passaggio. Parallelamente CGIL porterà avanti un altro "piccolo" progetto mirato all’abbattimento del digital divide.
Anche a tal proposito si è espresso il Segretario Enrico Panini:
"abbiamo dato vita a un ‘progetto Wi-Fi’. Abbiamo installato gia’ 200 Access Point ( un dispositivo che crea una zona di copertura del segnale Internet con la sua antenna, ndr), e ne stiamo collegando altri per consentire di ‘navigare’ nel web attorno alle nostre sedi, nel raggio di 300 metri".
In attesa di futuri sviluppo, che seguiremo, facciamo i nostri migliori auguri affinché il progetto giunga felicemente a termine.
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