La chiesa di San Fedele (per la precisione il nome è Santa Maria della Scala in San Fedele) è un edificio elegante che sorge nell’omonima piazzetta, altrettanto elegante e tranquilla, che si allarga alle spalle di Palazzo Marino dove, un tempo, si apriva l’entrata principale del palazzo e dove troneggia la statua del Manzoni che, visto che abitava lì vicino, in via del Morrone, aveva l’abitudine di andare a messa proprio in San Fedele e che, davanti alla chiesa, dove si erge la statua, cadde a terra provocandosi il trauma cranico che lo avrebbe portato alla morte.
L’edificio di culto, visitabile come altre chiese milanesi grazie ai volontari del Touring Club Italiano, ospita un suggestivo coro in legno ricco di inserti in madreperla e le suppellettili della vicina chiesa di S.Maria della Scala qui raccolte dopo la sua demolizione.
Nella sacrestia c’è la “Cappella delle ballerine” dove, un tempo, “rattin” e “spinacitt” (le allieve del corpo di ballo del celebre teatro meneghino) passavano per rivolgere una preghiera o per accendere una candela alla loro “Madonnina” mentre le ballerine più grandi portavano qui i loro fiori la sera del debutto.
Oggi nella cappelletta, a testimonianza del poetico culto ormai i disuso, delle graziose scarpette da danzatrice decorano le pareti.