Poco distante da via Garibaldi, nel sestiere di Castello, si trova la chiesa di San Giuseppe.
L’edificio risale alla metà del ‘500 con una semplice facciata in stile classico ed era affiancato dal convento delle monache agostiniane, oggi edificio scolastico.
Il portale è sormontato dal bassorilievo dell’adorazione dei Magi.
L’anno di consacrazione della chiesa è ben visibile sullo stipite destro del portone.
L’interno è a un’unica navata con due piccole cappelle laterali. Da segnalare all’interno il mausoleo del Doge Marino Grimani e della moglie Morosina Morosini. Altra sepoltura importante è quella di Giovanni Vrana ammiraglio nella battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571. Lo schieramento delle truppe cristiane e di quelle turche è rappresentato in modo schematico in un dipinto vicino alla sua tomba. Particolare è la presenza del “barco”, un ballatoio che collegava il convento delle monache alla chiesa e permetteva loro di assistere alle funzioni in modo riservato. Sul soffitto è presente un affresco di 540 mq opera del pittore bolognese Gianantonio Torri. Tra i tanti dipinti troviamo opere di Paolo Veronese, Jacopo Palma il Giovane e di Jacopo e Domenico Tintoretto. A fianco della chiesa vediamo il ponte di San Giuseppe, in dialetto Sant'Isepo.
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