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La chiesa di San Patrizio di PD

Creato il 02 gennaio 2010 da Dallomoantonella

Ti respiro nell’aria

di quest’alba nuova

il frastuono delle onde tempestose

non coprono l’odore della tua presenza

del tuo schiantarti addosso a me

sotto i cento gabbiani che ci fanno da testimoni

volteggiando vocianti sul mare

tra la chiesa di San Patrizio

e questi molteplici vicoli di scale…

La cosa che più mi fa impazzire

è il tuo non sapere

il tuo non parlare con me

il tuo saperti prudente

solo perchè ancora non sai cosa pensare

tu, così presente, così chiamato, così invocato…

E’ un lembo di costa battuta

questo dono della natura

immortale

come il nostro bene

nemmeno   nato e già così vissuto

che non teme  e

non temerà il tempo

perchè dell’ora si fa corona

Ci sono anche amori  infelici

smarriti ed ignari

colpevoli e folli

cullati tra questi scogli,

ma noi sappiamo quel che stiamo facendo

quel che sta accadendo

dentro le nostre menti

dentro gli affanni

oltre gli inganni

dentro i nostri ventri…

Devi sapere solo questo

io ti amo

questo è vero

sono sincero

Paola Dellutri


Postato inpoesia Tagged: poesia

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