Dopo avere cercato di imitare anche i vini di Bordeaux, i Cinesi si sono finalmente arresi davanti all’impossibilità di “clonare” i vini della mitica regione francese. Alla fine stanno monopolizzando i mercati del vino mondiale con domande , a prezzi incredibili, di tutto ciò che riguarda i grandi Chateaux Bordolesi da Lafitte-Rothschild a Mouton passando per il Lynch Bages. Ora come se non bastasse tutto ciò anche lo stesso stato cinese è diventato proprietario del Chateau Viaud a Lalande de Pomerol. COFCO, numero uno dell’agroalimentare in Cina , che ha appena acquisito questa azienda, è in effetti una società detenuta al 100% dallo stato cinese.
Chateau Viaud, che è anche un albergo di charme, è stato venduto dal negociant di Bordeaux Philippe Raoux, che tra l’altro è proprietario anche di Chateau d’Arsac . Secondo Philippe il fatto di avere venduto allo stato cinese deve essere visto come un successo per i vini di Bordeaux, inoltre questo renderà lo stato cinese più partecipe ai diversi problemi che i vini di prestigio stanno incontrando in Asia: primo fra tutti la falsificazione delle etichette.
momento della firma
Per “info” Chateau Viaud è la quarta azienda vinicola bordolese a finire nelle mani cinesi. Ecco le altre proprietà finite in Cina: Chateau Latour-Laguens AOC Bordeaux nel 2008; Chateau Richelieu AOC Fronsac nel 2009; Chateau Chenu Lafitte AOC Cotes de Bourg nel 2010.