La Cina il prossimo mese, lancerà una sonda che porterà sulla superficie della Luna un rover, un 'buggy', che esplorerà il suolo lunare. Obiettivo portare il primo takonauta sul satellite naturale della Terra immediatamente dopo il 2020
di Redazione Media Inaf 26/11/2013 16:23Al di là delle battute è indubbio che con la missione del prossimo dicembre (la prima settimana del prossimo mese è previsto il lancio), la Cina segnerà una nuova tappa importante per le ambizioni spaziali del paese.
La sonda chiamata Yutu o anche Jade Rabbit saprà già dove atterrare. Nel 2007, infatti, la Cina ha lanciato il suo primo orbiter lunare, la Chang’e One orbiter, dal nome di una dea lunare, che ha preso le immagini della superficie e analizzato la distribuzione degli elementi.
Il ‘buggy’ lunare è stato chiamato Yutu in una votazione pubblica. Yutu significa coniglio di giada, un riferimento a Chang’e, coniglio domestico nel folklore .
Obiettivo del governo cinese è quello di inviare un equipaggio umano sulla Luna appena dopo il 2020 .
Fonte: Media INAF | Scritto da Redazione Media Inaf