Recentemente tutti si stanno interrogando sulla Cina e sul suo eventuale hard landing ovvero sul suo "atterraggio duro" dalle vette stellari dei suoi +10% di PIL all'anno e dalle vette delle sue colossali contraddizioni (ben nascoste dall'ufficialità totalitarista).
vedi nel nel mio BLOG La Cina è in Bolla?
Il Blog lamiaeconomia riporta un'analisi sintetica, chiara ed efficace della situazione cinese che bene illustra come la Cina, sempre invocata come "salvatrice" del Mondo, dovrà pensare prima di tutto a salvare se stessa....
La Cina ha il raffreddore??
La Cina ha il raffreddore?
No ha la febbre!
Il problema della Cina, su questo blog è stato affrontato più volte, si tratta di un problema strutturale.
La Cina per non avere problemi di ordine pubblico sociale, deve avere una crescita tra il 6% ed il 7%, sotto questo livello avrebbe troppe persone che non hanno i soldi per mangiare con il rischio di rivolte, di rivoluzioni.
Cosciente di questa situazione, la Cina in questi ultimi anni si è sostituita al mercato................., cioè ha alimentato la produzione, anche se non era necessario anche se la merce veniva messa in magazzino ad attendere.
La loro idea, era che la crisi mondiale fosse più semplice, meno profonda e che quindi il mercato sarebbe stato in grado di assorbire questo eccesso di produzione.
Questo non voler affrontare il problema, ha creato varie bolle, di natura immobiliare, di natura finanziaria.
La bolla di natura immobiliare:
-Ci sono moltissimi immobili invenduti, intere città costruite, ma vuote.
-I prezzi degli immobili, soprattutto nelle città più importanti sono alle stelle.
La bomba di natura finanziaria:
-Le banche hanno prestato troppi soldi, ora corrono il rischio di non vederseli restituire, il livello di credito in questo momento è pessimo.
-Molte banche in relazione a queste problematiche, in relazione alle misure prese dal governo per cercare di rallentare questa bolla, hanno bisogno ora di nuovi capitali, hanno di difficoltà a reperirli sul mercato.
Quindi ora che cosa succederà?
Io penso che la Cina, sfrutterà questo momento di crisi internazionale, per far prendere fiato all'economia, quindi dopo tanti anni vedremo finalmente un Pil cinese avere dei valori di crescita umani, dico questo perché per un'economia è importante che una crescita sia sostenibile.
Prima della catastrofe, cioè prima di lasciare il mercato al suo destino, mi riferisco alla Cina, agli Usa, all'Europa ci sarà un massiccio piano di ricapitalizzare delle banche, perché devono essere in grado di reggere il forte urto del prossimo futuro.
Il mondo, si sta rendendo conto che solo eliminando alla radice il problema sarà possibile in futuro avere una crescita, magari più moderata però più costante, perché per l'economia, perché per i mercati è fondamentale non subire dei traumi ma crescere costanti, regolari. Non fatevi prendere dal pessimismo cosmico che regna in questo periodo, ma osserviamo insieme quello che accade, cercando di trarne il massimo beneficio.