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La Città dell'Altra Economia ricoperta di auto in sosta selvaggia. Scempio nel luogo simbolo della sostenibilità e dell'ecologia a Testaccio

Creato il 20 febbraio 2015 da Romafaschifo
La Città dell'Altra Economia ricoperta di auto in sosta selvaggia. Scempio nel luogo simbolo della sostenibilità e dell'ecologia a Testaccio
La Città dell'Altra Economia ricoperta di auto in sosta selvaggia. Scempio nel luogo simbolo della sostenibilità e dell'ecologia a Testaccio
La Città dell'Altra Economia ricoperta di auto in sosta selvaggia. Scempio nel luogo simbolo della sostenibilità e dell'ecologia a Testaccio
La Città dell'Altra Economia ricoperta di auto in sosta selvaggia. Scempio nel luogo simbolo della sostenibilità e dell'ecologia a Testaccio
La Città dell'Altra Economia ricoperta di auto in sosta selvaggia. Scempio nel luogo simbolo della sostenibilità e dell'ecologia a Testaccio
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La Città dell'Altra Economia ricoperta di auto in sosta selvaggia. Scempio nel luogo simbolo della sostenibilità e dell'ecologia a Testaccio
La Città dell'Altra Economia ricoperta di auto in sosta selvaggia. Scempio nel luogo simbolo della sostenibilità e dell'ecologia a TestaccioNon c'è pace all'ex Mattatoio di Testaccio. Forse finalmente vanno via i vetturini, le botticelle e il terribile fetore di sterco equino, ma i cavalli vapore dei decine di auto in sosta abusiva si sostituiscono ai cavalli in carne ed ossa dei discutibili botticellari.Guardate che scena. Alla Città dell'Altra Economia affluiscono signori che fanno la spesa bio, vanno alla ciclofficina, partecipano a workshop eco e mandano i loro figli su una giostra che, perfino lei, va a pedali e non a energia elettrica. Tuttavia non riescono a parcheggiare in maniera civile, deturpando tutto. E come loro fanno i frequentatori delle altre realtà che affacciano su questa strada interna che collega anche centri sociali e i nuovi spazi dell'Accademia di Belle Arti finalmente in via di inaugurazione.Perché questo scempio in un contesto storico quando a pochissimi metri c'è un grande parcheggio economicissimo gestito dall'Università di Roma Tre? Perché regalare un panorama di lamiere (per tacere del pericolo di camminare sulla strada) in un contesto che dovrebbe essere il massimo di sostenibilità e rispetto?I gestori della Città dell'Altra Economia, dopo nostro sollecito via Twitter, non sono stati con le mani in mano e hanno installato una serie di cartelli "area pedonale". Niente da fare. Gli 'ecologici' frequentatori della CAE non si sono fatti convincere e hanno continuato con le loro cattive abitudini mancando di rispetto soprattutto chi qui arriva a piedi, coi mezzi, in bici e chi posteggia fuori, regolarmente.Come fare? Molto semplice, basterebbe un briciolo di arredo urbano ben fatto. Chiudendo la strada con un paletto-con-lucchetto. Un paletto solo, da rimuovere solo in caso di necessità e da lasciare installato per tutto il resto del tempo. Costo zero.

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