Sono stati invitati numerosi esponenti di spicco dell’associazionismo, ambientale e non, del Sannio, ma sono intervenuti con la consueta presenza attenta,interessata ed attiva solo Nicola Colangelo e il Codisam di Sant’Arcangelo Trimonte.
Ci corre, pertanto, l’obbligo, di registrare che, nonostante i relatori fossero studiosi di tutto rispetto sul piano nazionale ed internazionale, quali il Prof. Cicchella ed i geologi Ciarcia e Benedetto, nonostante sia intervenuto il portavoce del M5S al Senato Andrea Cioffi, che ha diffusamente illustrato il lavoro del MoVimento sui temi oggetto dell’incontro e nonostante sia stata realizzata una consistente campagna informativa sui social network e attraverso la stampa cartacea ed on line, gli unici assenti ingiustificati sono stati proprio i cittadini!!!
Ebbene, ci chiediamo:
ma veramente alla gente non gliene frega niente che ad es. San Giorgio è passata dalla seconda alla prima fascia di pericolosità sismica?Veramente non gliene importa a nessuno quale è il livello di sicurezza dell’ abitazione in cui vive o della scuola che frequentano i propri figli o dei luoghi in cui lavora?
Veramente i sangiorgesi, ma non solo loro , anche i beneventani, i caudini, i fortorini, non hanno interesse a sapere che, con buona attendibilità, molti dei terreni dai quali provengono i prodotti che quotidianamente acquistiamo e consumiamo, hanno ad es. concentrazioni di mercurio oltre 30 volte superiori a quanto consentito per legge?
L’ASSENZA DEI CITTADINI AD EVENTI FORMATIVI ED INFORMATIVI DI QUESTO TIPO E CHE RIGUARDANO TUTTO IL TERRITORIO SANNITA E’, SECONDO NOI, FRANCAMENTE, COLPEVOLE , DEPRIMENTE ED ANCHE IRRESPONSABILE!
Noi attivisti del M5S di San Giorgio del Sannio, benché parzialmente delusi, non smetteremo di occuparci di queste problematiche, non smetteremo di sollecitare i cittadini alla partecipazione e le Istituzione alla tutela del territorio e, nel contempo, ci auguriamo che non debba essere una nuova possibile grande calamità a scuotere le coscienze.
Il terremoto di San Giuliano di Puglia, la frana di Soverato, i rifiuti tossici della Terra dei Fuochi, con il loro triste bagaglio di morte e dolore, devono essere per noi un monito e non una prospettiva futura!!!
Sanniti, è l’ora di svegliarsi, dunque!!!
Non fate finta di niente, non fate gli struzzi, non vi conviene!!!