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La cometa ISON sopravvive (in parte) e supera il perielio

Creato il 29 novembre 2013 da Aliveuniverseimages @aliveuniverseim

Cometa ISON verso il Sole

Credit: NASA / ESA / SOHO

Giornata decisamente movimentata, quella di ieri, per la cometa ISON: le ore di maggior tensione sono iniziate intorno alle 12:45 UT quando la cometa era ormai prossima al perielio e dalle sonde in orbita intorno al Sole arrivavano le ultime immagini.

La ISON, dopo un'attività improvvisa che aveva risollevato gli animi, aveva manifestato, tra il 21 e il 23, novembre un cambiamento importante: la produzione molecolare era scesa drasticamente, mentre era aumentata esponenzialmente la produzione di polveri, lasciando ipotizzare una completa rottura del nucleo.
Le aspettative erano state decisamente ridimensionate.

Ma nonostante questo, quando la ISON è sparita dietro il coronografo della sonda SOHO, che occulta il disco solare, è aumentata l'apprensione e in rete è iniziato un concitato tam tam di notizie.

Cometa ISON SOHO Lasco C3 last image

Credit: NASA / ESA / SOHO

Cometa ISON SOHO Lasco C2 last image

Credit: NASA / ESA / SOHO

Nelle ultime immagini SOHO LASCO C2 e C3, la cometa sembrava essere lentamente sbiadita.
Alle 18:25 UT ha raggiunto il perielio.

Tra tutti gli scatti un dettaglio aveva suscitato qualche perplessità: un punto della traiettoria della ISON appariva più luminoso, lasciando ipotizzare una disintegrazione del nucleo.

Cometa ISON breakup

Credit: NASA / ESA / SOHO / Jason Major  

Ci si aspettava, quindi, di riuscire a seguire la corsa della ISON con le immagini SDO ma così non è stato e nelle foto, della cometa nessuna traccia.

Comunque, se sopravvissuta, sarebbe dovuta sbucare di nuovo dal coronografo della sonda SOHO ma i minuti passavano senza alcun segno e tutti pensavamo che la ISON fosse stata inghiottita dal Sole:

RT @NASAGoddard: Possible that Comet #ISON has broken up - keep up with the latest news http://t.co/R4958DBeSc

— CanadianSpaceAgency (@csa_asc) 28 Novembre 2013

MT: Noooo! :( @ISONUpdates It appears Comet #ISON has disintegrated from its dangerous trip around the Sun. Its been a great year.

— AliveUniverseImages (@AliveUniverseIm) 28 Novembre 2013

Ma quando ormai, l'avevamo data per spacciata, ecco i primi segnali comparire nei scatti SOHO LASCO C2.

Cometa ISON SOHO Lasco C2

Credit: NASA / ESA / SOHO / @esascience

Inizialmente, non è stato dato troppo peso a quella leggera scia perché spesso uno sbuffo di polvere è tutto ciò che resta di una cometa Sungrazer inghiottita dal Sole.

It is very possible (probable) that we're just seeing debris from comet #ISON falling apart. I just don't see anything like a nucleus.

— Sungrazer Comets (@SungrazerComets) 28 Novembre 2013

Ci si aspettava che quel residuo sbiadisse di nuovo: ma non lo ha fatto e la ISON ha iniziato ad illuminarsi di nuovo.

Cometa ISON SOHO LASCO C2 post perielio

Credit: NASA / ESA / SOHO / @AmyMainzer

MT WOW! qualcosa della #ISON forse esiste ancora! @elakdawalla @cosmos4u: UN-BREAKING NEWS: something did survive... pic.twitter.com/Le9tJQidXs

— AliveUniverseImages (@AliveUniverseIm) 28 Novembre 2013

Not over RT @esascience: It seems that part of #ISON's tail survived, but no nucleus. SOHO will continue to monitor! http://t.co/feJRFKrImV

— ESA (@esa) 28 Novembre 2013

Quello che segue è un video con la raccolta delle immagini del perielio della cometa ISON, ossarvata dalle sonde NASA / ESA in orbita intorno al Sole.

La cometa ISON è sopravvissuta al perielio o almeno lo è una parte.

Ora, ci sono diversi scenari ancora da valutare:

  1. il nucleo della ISON potrebbe essersi frammentato in tanti piccoli pezzi e questi mini-nuclei continuano a sublimare, lasciando una coda più diffusa. La cometa potrebbe quindi esistere ancora per giorni o settimane prima di scomparire
  2. la cometa ISON era formata per la maggior parte da particelle di polvere che sono state annientate dall'intenso calore del Sole
  3. potremmo non avere una chiara percezione dell'attuale struttura della cometa a causa della visuale
  4. stiamo assistendo a qualcosa di nuovo, mai osservato prima

Ci vorranno almeno un paio di giorni per analizzare i dati e capire se questa bizzarra cometa si sta prendendo gioco di noi. Ancora un po' di pazienza.
L'augurio è quello di poter scrivere un nuovo post con la guida per osservare la cometa ISON nel post perielio!


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