Nel giugno 1939 il presidente americano Franklin Roosevelt (Bill Murray) e la moglie Eleanor (Olivia Williams) ospitano re Giorgio VI d’Inghilterra (Samuel West) e sua moglie Elisabetta (Olivia Colman), venuti a chiedere l’aiuto degli Stati Uniti per la guerra imminente. Le vicende di questo fine settimana s’intrecciano con la tormentata storia d’amore di Roosevelt per la cugina Daisy (Laura Linney). Il luogo in cui le storie si intrecciano è la casa del presidente, a Hyde Park, nello stato di New York. Lì Roosevelt usa rifugiarsi per sfuggire alle noie dei suoi incarichi e per ritemprarsi ora con la segretaria e ora con la cugina.
Uno spunto narrativo troppo ghiotto per non essere raccontato. Infatti, com'è facile intuire, più le cronache traboccano di scandali, più il cinema diventa, se non un Eden, il luogo ideale dove ospitare racconti di amori tormentati e incontri segreti. E dietro A Royal Weekend ci sono le lettere e i diari post mortem di Daisy Suckley, defunta centenaria nel 1991, dopo essere stata a lungo una delle "preferite" del presidente.