Quell'amore perfetto,fatto di sorrisi sgargianti e vestiti abbinati,frasi ad effetto e nomignoli senza alcuna origine logica...quello stare insieme ma mantenere i propri spazi o quello stare insieme anche quando si fa la cacca.No,non so come funzionino le coppie altrui,salvo quelle della mia comitiva.Credetemi,ci son momenti in cui sembriam tutti fidanzati con tutti.Ok,detta così può sembrare alquanto strano ed ambiguo questo rapporto di coppie "in comune",ma la verità,l'unica grande verità al di là della simpatia reciproca e della complicità amichevole creatasi, sta in un gesto parecchio semplice: la condivisione del desco.
Ebbene sì,se io ed il mio moroso siam due stomaci e una capanna,i nostri amici non son da meno. Solo che loro,mortacci loro anche se VVB,vanno pure in palestra. Io no.Così,ogni qualvolta in cui ci si ritrova tutti insieme ad una tavolata o ad un tavolino,o anche su un muretto o sulle scale di qualche casa perchè tanto qualsiasi luogo va bene per mangiare,tra una discussione sulla musica e una imprecazione contro l'università si cade lì;nel vortice del "dobbiamo assolutissimamente andare a provare quel ristorante/paninaro/pizzeria/panificio/rosticceria".
Possiam avere davanti i migliori piatti,i migliori intingoli o la divina ambrosia,tanto parleremo sempre di qualche altro alimento momentaneamente non reperibile.E io,che son una tipa piena di iniziativa e
Altro che le tavole dei dieci comandamenti,altro che la guida Il Gambero Rosso e compagnia bella; io c'ho la mia Poleskine piena zeppa di leccornie,indirizzi dei locali,orari d'apertura e voti in base a gli "Mmh" e "madoò che buono".
Insomma,le scene son sempre le stesse.§Tavolata di 4 o più persone§Amica:<<Mh,che buona questa pizza! Tieni Laura assaggia!>>
Io:<<Buona!Assaggia la mia Norma anche se da Tonino la fan meglio.>>
Amica:<<Non ho mai provato la pizza di Tonino,com'è?>>
I:<<Ah,guarda,ci dobbiam andare! E' carino il locale,son molto puliti,e abbondano nei condimenti pur pagando poco! Siete liberi domani?>>
A:<<Domani no siam da S&B a mangiare il cartoccio!>>
I:<<Uh,sai che non l'ho assaggiato?>>
A:<<E' buonissimo,perchè non venite anche voi?>>
I:<<Non so,vediamo!Intanto mi segno il nome del piatto e il locale!>>
(esco la Poleskine e la penna per appuntare la lieta novella)Fidanzato:<<Ma invece perchè non ci andiam a prendere un bel panino con wurstel,maionese,tabasco e funghetti piccanti da Antonio?>>
Amico:<<No,per favore! Antonio s'è rovinato! L'ultima volta faceva schifo!>>
I:<<Davvero? Depennato dalla lista!>
Amico:<<Invece sai che il locale dove tu e A. mangiate quel piatto messicano ad ogni mesiversario ha chiuso?>>
Fidanzato:<<NOOOOOOOO!>>
Amica:<<Condoglianze...>>
Perciò,la sottoscritta e la sua dolce metà in tutto e per tutto,hanno in cantiere circa dieci locali e altrettanti piatti.
Il messicano con il sosia di Dottor House e consorte, la siciliana non fritta di Zafferana con il promettente calciatore e fidanzata uscita dalle mani del temibile Rocco,il cartoccio al pepe verde e salame piccante con band più fidanzate groupies a seguito,il locale dove da una patata ti preparano la qualsiasi con l'Avvocato non Berlusconiano e la sua corrispettiva avvocatessa-fidanzata...Fino a quando qualcuno non sospira,con la voce rotta dal pianto,la seguente frase: "Sì,però,vorrei tanto mangiare un arancino al pistacchio che sia degno di questo nome.".
Lì,tra lo sconforto e la disperazione di tutti,si ricorda con atavico dolore il gusto dell'ormai defunto arancino al pistacchio del B.
Signori miei,arancini come quello non ne fanno più. Egli non era un arancino qualunque,non era un alimento da merenda nè uno da cena alternativa o festa di compleanno molto spartana; no,l'arancino di B. era un orgasmo multiplo.
Pistacchio a non finire,cubetti di prosciutto,besciamella con grana e chissà quale altro ingrediente misterioso rendeva quella palla fritta di circa un kg veramente afrodisiaco,paradisiaco,sbavodisiaco (che non si può dire,ma per l'arancino di B. si può).
Addirittura,ci fu un anno in cui con moroso e amici,mangiavamo tale meraviglia gastronomica quasi ogni pomeriggio, tra un mugugnino di piacere e gli Arcangeli che intonavano soavi canzoni mentre la cellulite avanzava leggiadra e felice sulle cosce di noi tutte.
Poi,d'un tratto,il B. cambiò gestione,ingredienti,cuoco,quello che è. E l'arancino al pistacchio non fu più lo stesso.
Peregrinammo,or dunque con sommo dolore, alla ricerca di qualcosa che potesse quantomeno soddisfare un decimo del piacere che esso c'arrecava. Andammo in capo all'Etna e fu delusione,ci dirigemmo lì dove Polifemo scagliò i massi contro Ulisse con la sua mira de merda e la miopia,mettemmo annunci su Fb,stilammo petizioni,programmammo di rapire il vecchio proprietario del B. per costringerlo a preparaci tale magnificenza ore quarti e minuti,cercammo di ricrearlo a casa dopo sedute di ipnosi in modo da ricordare ciò che le nostre papille gustative conservano con ardore e nostalgia...
Fu un fiasco. Anche a Bronte,nella patria del pistacchio,l'arancino non era quello di B. (però il gelato era fenomenale).
Sì,siamo una compagnia di allegri mangioni che tra un piatto di nachos e un'insalata greca,tra un piatto di pollo al curry e un kebab,si riunisce ogni anno con il lutto al braccio per quell'arancino che fu.
Fidanzato:<<Eh,ti ricordi quando ti venivo a prendere alla stazione,di ritorno dalle lezioni,e ci mangiavamo quella meraviglia?>>
Io:<<Sì,ricordo.>>
Amico:<<E vi ricordate quando,dopo la partita di calcetto,ne mangiammo quattro a testa?>>
Amica:<<Sigh.>>
Io:<<Abbiamo la stessa espressione di Gollum.>>
F:<<Già,siam la compagnia dell'arancino al pistacchio.>>
A:<<Beh,qui abbiamo Sette Torri invece di due,vale lo stesso?>>
Io:<< Sapete che vi dico?
Tre Arancini al Musicista sotto il cielo che risplende,
Sette a Sciongheionghe nelle sue rocche di pietra,Nove a Dottor House che la triste partita attende,Uno per la sottoscritta chiusa nella reggia tetra,Nella Terra di Catania, dove l'Ombra nera scende.Un Arancino per domarli, un Arancino per trovarli,Un Arancino per ghermirli e nel buio incatenarli. >>.