Si narra che un Sant’uomo un giorno chiese a Dio di spiegargli cosa è l’inferno e cosa è il paradiso, allora Dio lo portò davanti a due porte, e gli disse: dietro una di queste porte c’è l’inferno e dietro l’altra c’è il paradiso, Dio ne aprì una e l’uomo vide che attorno ad un tavolo tondo molto grande c’erano sedute tante persone, al centro del tavolo c’era un pentolone dal quale sprigionava un profumo di buon cibo, al braccio di ognuno dei commensali c’era legato un cucchiaio con un manico lunghissimo in modo da poter arrivare a prendere il cibo dal pentolone; le persone erano disperate, tristi, sconsolate e affamate, perchè riuscivano a prendere il cibo ma non potevano portarlo alla loro bocca per mangiarlo; il sant’uomo capì che questo doveva essere l’inferno per queste persone! Dio aprì l’altra porta e l’uomo vide che attorno ad un tavolo uguale a quello dell’altra stanza c’erano sedute tante persone, felici,sorridenti e ristorate, al centro del tavolo c’era lo stesso pentolone che sprigionava profumo di buon cibo, al braccio di ognuno dei commensali c’era ugualmente legato un cucchiaio con un manico lunghissimo in modo da poter arrivare a prendere il cibo dal pentolone; le persone qui, avevano capito che non potevano sfamare se stesse, ma che riuscivano a dare da mangiare ad almeno un altro degli altri commensali, riuscendo a portare il cibo alla loro bocca; il sant’uomo capì che questo doveva essere il PARADISO!
Gaobi.