Michel Morganella è un giocatiore fortissimo. Talmente forte che il Palermo l’ha dato in prestito al Novara, squadra che l’anno scorso è misteriosamente retrocessa in serie B nonostante il fondamentale apporto dello svizzero. Michel Morganella è un giocatore elegantissimo. Ha delle acconcature talmente fini che Mister T spesso lo contatta per avere consigli su come pettinarsi al meglio. Michel Morganella è uno sportivo correttissimo. E’ talmente corretto che il comitato olimpico svizzero lo ha espulso dai Giochi di Londra 2012, dove stava partecipando al torneo calcistico a cinque cerchi con la nazionale elvetica.
Il motivo? Un innocuo cinguettio su Twitter nel quale Morganella esprime un suo personalissimo ed elegantissimo giudizio sui coreani, che nell’ultima partita avevano appunto battuto gli svizzeri. Il commento era scritto in verlan, un gergo francese nel quale spesso si invertono le sillabe: «Voglio abbattere tutti i coreani, andate a darvi fuoco, banda di handicappati mentali».
Il responsabile della delegazione olimpica svizzera Gian Gilli ha annunciato che Morganella ha già dovuto restituire il suo accredito per i Giochi: è colpevole di aver «discriminato, insultato, e violato la dignità della nazionale sudcoreana, nonché del popolo sudcoreano». Insomma, in Svizzera non l’anno presa benissimo, nonostante il correttissimo Morganella avesse provveduto a cancellare il tweet incriminato. L’episodio è il secondo a Londra 2012. La prima a cascarci, nonostante i divieti del Cio per gli atleti di usare Twitter, era stata la greca Voula Papachristou, che prima dell’inizio dei Giochi se ne era uscita con un distensivo «Con tanti africani in Grecia, le zanzare che arrivano dal Nilo occidentale almeno mangiano il cibo come a casa». Morganella ha deciso di seguirne il mirabile esempio. Forse ci eravamo dimenticati di dire che Morganella è anche intelligentissimo.
Alessandro Oliva
@aleoliva_84