È questo lo slogan dei ragazzi dell’associazione “Studenti del Tigullio” che a Chiavari hanno organizzato un flash mob sdraiandosi a terra e leggendo ad alta voce i libri preferiti
Chiavari, 3 marzo 2013
![«La cultura non è morta» chiavari](http://m2.paperblog.com/i/167/1675692/la-cultura-non-e-morta-L-cfGGkK.jpeg)
Poco dopo le 16.30, si sono stesi a terra, in mezzo ai giardini, agli anziani a passeggio e alle carrozzine dei bambini. Con naturalezza, senza patire né freddo né imbarazzo, hanno aperto il libro che avevano scelto a casa e hanno iniziato a leggerlo. Prima in silenzio, ognuno per sé, poi a turno ad alta voce, alzandosi in piedi e scegliendo dei brani. La forza delle parole, spesso quelle dei classici della letteratura, della filosofia e della poesia, ha preso il sopravvento sulla placida routine del sabato pomeriggio.
«L’idea è nata semplicemente perché siamo stanchi di essere considerati la generazione che non legge e non si interessa. Noi non siamo così e, anzi, pensiamo che il futuro lo decida chi legge» racconta Marco Giacomazzi, tra gli organizzatori dell’iniziativa insieme a Isabella Cordua: «Siamo un’associazione apartitica e multietnica, aperta a tutti. Ci piacerebbe davvero avere un ruolo culturale in questa piccola realtà che è il Tigullio, mettendoci sempre in discussione».
Segue su: http://www.ilsecoloxix.it/p/levante/2013/03/02/APEwRNtE-morta_cultura_non.shtml