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La denuncia

Da Ata
Ata è in giardino a innaffiare le piante.Ripensa all'appuntamento dell'altra sera, allo spavento che le ha procurato Rudy, alle parole di Filippo, a quelle di Iva... che nervi!Immersa nei suoi pensieri, non si accorge di una presenza dietro di lei."Buuu!" Un urlo nell'orecchio."Ah!" Grida spaventata.Le salta la pompa dalle mani e un getto d'acqua le innaffia i capelli."Ahahah! - ride la cugina Liz. - Sei sempre la solita!"Ata stringe gli occhi in due fessure mentre chiude nervosa il rubinetto."Anche tu!" Risponde torva.Liz si aggiusta vezzosa i capelli."Ho saputo che il secondo appuntamento è stato un altro disastro! - dice. - Ma quando imparerai? Non lo so".Ata la guarda allibita."Ah, io dovrei imparare! - esclama arrabbiata. - E tu, che hai insistito perché uscissi con quel... quel...""Oh, e basta! - sbuffa la cugina. - Smettila di fare la santarellina. Tutte queste storie per due bacetti!""Due bacetti? - replica lei offesa. - Io ho dovuto prenderlo a borsettate per farlo smettere!""Ata!"Una voce le interrompe.Le due ragazze si voltano verso il cancello.Ata aziona il comando per farlo aprire.Fè entra trafelata in giardino."Ata, - le dice affannando, - ho fatto una corsa per venire qui... ma che hai fatto ai capelli?" Le domanda perplessa.Lei fa un gesto vago."Non è niente, - risponde, - un po' d'acqua. Tu, piuttosto, come mai sei così agitata?"Fè la guarda preoccupata."Oh, non puoi immaginare! - esclama accorata. - Filippo..."Ata e Liz si scambiano uno sguardo veloce."Filippo... cosa?" "Rudy l'ha denunciato per percosse!" Spara l'amica.Lei e la cugina smettono di respirare per qualche secondo."Percosse? - boccheggia Ata. - Ma che dici?""Sì. - continua Fè. - L'ho sentito dal macellaio. La signora Rosetta lo diceva a sua sorella. Pare che Filippo abbia trascinato Rudy al cimitero e lo abbia pestato a sangue!""Che cooosa? - urla lei allibita. - Ma non è andata così! Rudy mi ha portata al cimitero e mi è saltato addosso!""Davvero?" Domanda Fè."Sì! - conferma. - Io mi sono difesa e sono scappata appena ho potuto. Filippo mi aveva seguito e... forse è stato a quel punto che... oh, che farabutto!" Esclama guardando Liz.La cugina abbassa gli occhi imbarazzata."Ha mentito, allora! - considera l'amica. - Povero Filippo, ora passerà un guaio per questo!"Ad Ata sale il sangue al cervello.Corre in macchina come una furia.Fè la segue."Cosa vuoi fare?" Chiede preoccupata aggrappandosi al finestrino."Vado da Rudy! - dice prendendo le chiavi dalla tasca dei jeans e mettendo in moto. - Non può passarla liscia!""Vengo con te!" Decide l'amica aprendo la portiera ed entrando in macchina.Liz fa per imitarla, ma Ata la blocca."Tu resta qui!" Ordina. Fa la retromarcia in tutta fretta e si allontana sgommando."Vai piano! - le dice Fè tenendo stretta la maniglia della portiera. - Piano!""Quel maniaco, imbroglione, vigliacco..." Mormora tra i denti lei."Dove stiamo andando? - domanda l'amica sempre più tesa. - Che hai intenzione di fare?"Ata si volta verso di lei.I suoi occhi hanno un'espressione allucinata che Fè non ha mai visto."Andiamo all'agenzia del padre. - la informa. - Mi farò dare il suo indirizzo e andrò da lui. Me lo deve dire in faccia, se ha il coraggio, quello che ha detto ai carabinieri!"Fè chiude gli occhi spaventata.Che guaio!Giungono davanti all'agenzia di pompe funebri.L'auto di Rudy è parcheggiata proprio lì.Ata ferma la sua, scende e prende il cric dal bagagliaio."Ma cosa vuoi fare?" Grida Fè terrorizzata."Rudy! - chiama Ata a gran voce. - Rudyyy!"Il ragazzo si affaccia alla porta."Ata!" Esclama sorpreso.Lei lo guarda con disgusto."Tu hai denunciato Filippo, vero?" Gli domanda urlando.Lui alza il mento altezzoso."E allora?" "Dove sono le ferite? - lo provoca lei. - Io vedo solo un graffio sullo zigomo!""Quell'animale del tuo amico mi ha aggredito!" Si difende Rudy."Filippo non è un animale!" Urla lei battendo forte il cric sul fanale della macchina.Crash!I vetri cadono a terra in mille pezzi."Ma sei impazzita?" Grida Rudy."Ata..." Cerca di fermarla Fè.Lei la ignora e agita il cric minacciosa."Se non ritiri subito la denuncia ne faccio io una a te. Per tentata violenza!"Lui fa un sorrisetto beffardo."E chi ti crederebbe? - le dice. - Non ci sono segni, né testimoni!""Filippo ti ha visto!" Urla ancora lei.Rudy ride divertito."L'ho denunciato prima io. Non ha più credibilità!"Un senso di frustrazione la pervade."Non è vero!"E colpisce l'altro fanale.Crash!I vetri a terra."Ataa!" Urla l'amica impotente. Ata si avvicina al ragazzo furiosa."Ritira la denuncia o ti sfascio tutta questa schifosissima macchina!"Lui stringe gli occhi teso."Mai!" Risponde."Ritiralaaa!" Grida Ata più forte."Mai!" Un nodo le serra la gola.Gli occhi le si riempiono di lacrime."Andiamo via..." Cerca di convincerla Fè tirandola per un braccio.Lei si divincola, alza il cric e colpisce con forza il parabrezza.Crash!Mille minuscoli pezzi volano per aria, sulle loro teste, a terra...Rudy si mette le mani nei capelli.Ata lo guarda affannando."Andiamo!" Dice all'amica.Fè fa un sospiro."Ok. - concorda. - Guido io, però". Prende posto in auto e aspetta che Ata si sieda accanto a lei.L'amica, però, prima di entrare in macchina, si ferma, si volta e torna indietro."E questo è per quello che hai tentato di farmi sabato sera!" Dice con lucida freddezza.Alza il cric e... colpisce con forza il cofano creando un solco che lo divide a metà.




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