La dieta del pesce

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Il pesce è un elemento fondamentale su cui basare la propria dieta.
Nel dieta del pesce sono permessi tutti pesci: i pesci grassi e azzurri.
In particolare sardine, sgombri, tonni, e salmoni.
Sono permessi tutti pesci dalle carni bianche e magre come la sogliola, il verbo, il nasello, l’orata, la triglia, il branzino, la razza, la trota, la rana pescatrice e molti altri pesci meno conosciuti.
Il pesce affumicato è consigliato. Soprattutto il salmone, che benché sia un pesce grasso, non lo è più di una bistecca con il 10% di materia grassa. Sono ottimi anche la trota affumicata e l’anguilla. Il pesce in scatola, molto utile per un pasto veloce o per uno spuntino, è concesso se è conservato al naturale, come tonno salmone e sgombro al vino bianco, consumati senza la salsa.
Il pesce deve essere preparato senza aggiunta di grassi, ma bagnato con succo di limone e insaporito con erbe aromatiche, oppure cotto al forno e farcito con aromi e limone.
È ottimo anche il pesce cotto al forno al cartoccio o al vapore.
La dieta del pesce permette non solo di perdere peso, ma anche di prendersi cura della propria salute.
Infatti, il pesce un alimento magro privo di colesterolo e ricco di sostanze nutrienti ,come l’omega tre, che sono davvero preziose per la nostra salute.