La dieta mediterranea può ridurre il rischio di osteoporosi

Tramite un recente studio si è scoperto che la dieta mediterranea, ad alto contenuto di olio di oliva, può avere un effetto protettivo sulle ossa e ridurre il rischio di osteoporosi. Dei ricercatori hanno notato che le persone che seguono una dieta mediterranea arricchita con olio di oliva presentano una concentrazione più alta di osteocalcina, un marker di formazione ossea che permette di comprendere la robustezza delle ossa. Un precedente studio aveva dimostrato che i casi di osteoporosi diminuivano nei paesi del bacino del Mediterraneo.

Per confermare questa ipotesi, sono stati poi confrontati tre gruppi di persone: il primo seguiva una dieta mediterranea ricca di frutta secca, il secondo una dieta mediterranea basata sul consumo di olio extravergine d’oliva ed il terzo seguiva una dieta povera di grassi. Dopo due anni, si è visto che solo coloro che seguivano una dieta mediterranea ricca di olio d’oliva presentavano un aumento di osteocalcina. Questo studio ha dimostrato che l’olio di oliva tutela la conservazione delle ossa.

Con questa scoperta aumenta l’elenco dei benefici prodotti dalla dieta mediterranea sulla salute dell’uomo. Infatti, è risaputo che le popolazioni di paesi mediterranei, come l’Italia, la Francia e la Grecia, presentano meno problemi cardiovascolari o casi di cancro rispetto alle popolazioni americane.

Anche il consumo moderato di cereali integrali, verdure, frutta, noci, fagioli, legumi, semi, pesce e crostacei, prodotti lattiero-caseari, carne magra e uova (alimenti previsti nella dieta mediterranea), è stato collegato alla buona salute dei popoli mediterranei ed all’affermazione della tesi di un minor rischio di osteoporosi.