La difesa bianconera: il tempo stringe

Avevamo già trattato l’argomento, ma oggi si ripropone prepotentemente: il bilancio dello scorso anno riportava alla voce “reparto più debole” la parola “difesa”, era, a nostro modestissimo parere, il reparto su cui bisognava intervenire subito e in maniera forte, facendo dei tagli dolorosi ma necessari, al fine di rinforzarlo e aumentare il tasso tecnico della squadra, tasso tecnico la cui media cala a precipizio quando si sommano i valori dei difensori.

Chiellini, grande forza e grinta, un leone, uno che in guerra va portato sempre, ma alle cene di gala stona un po’… il suo grande cuore e anche direttamente proporzionale ai ferri da stiro che si trova al posto dei piedi, l’unica cosa sicura è che lui centrale non deve essere schierato per nessun motivo.

Ogbonna, un incognita anche dopo più di una stagione, una cosa è sicura, anche lui non è un marcatore e non è un centrale puro, ha bisogno di un centrale destro marcatore alla sua destra, l’unico che abbiamo è Barzagli e all’occorrenza Caceres, non bastano, ne serve un altro, prima di bocciarlo definitivamente diamogli la prova d’ appello facendolo giocare nel suo ruolo, quello che ha sempre fatto e quello per cui era stato comprato dalla juve, il centrale di sinistra in una difesa a 4.

L’altro è Bonucci, uno che fa dell’errore il suo marchio di fabbrica, uno che non sa nemmeno cosa vuol dire marcare un uomo, uno elogiato per i suoi lanci, e non si capisce perché, fosse un giocatore di rugby tanto tanto, ma lui gioca a calcio. Va bene tutto, la sua grinta, il suo sacrificio e anche il “pappa e ciccia” con la curva sud, ma se si voleva aumentare il tasso tecnico e la qualità in difesa il “sacrificato” doveva essere lui.

Invece ci troviamo al 10 di agosto e ancora la situazione difesa è tutta da sistemare, io mi auguro che sia perché la società o ha già un colpo in canna o ha avuto delle difficoltà a “centrare” gli obbiettivi proposti ed ora sta vagliando bene le opzioni.

Il centrocampo è stato rinforzato, come le fasce, quindi una maggior copertura sarà data anche dalla qualità maggiore dei ricambi, ma un innesto di valore serve, speriamo la società riesca a dare quell’elemento necessario al tecnico per un eventuale evoluzione tattica.
Ti e’ piaciuto l’articolo? Metti mi piace sulla nostra pagina Facebook per avere tutte le notizie in tempo reale.