Dico a te, diciottenne.
Tu che vai in giro per la strada pieno di piercing e con i capelli dritti.
Tu che ai tuoi amici dici "Scialla" e che organizzi feste in discoteca.
Tu che non sai nemmeno cosa sia una chitarra elettrica, perchè a te interessa solo il TUNZ TUNZ TUNZ che trapassa il cervello.
Vedi caro diciottenne, la differenza fra me e te, è che io a 18 anni ascoltavo musica... musica vera.
Sono passati solo dieci anni, ma la differenza fra me e te ha cent'anni.
Mentre io mi avvivinavo alla musica live d'altri tempi... la musica dai suoni sporchi e imperfetti... la musica che non sapeva neanche cosa fosse un computer, tu ti avvicini alla musica elettronica, computerizzata. Alla musica, se così si può definire, irreale. Irreale perchè è prodotta al computer. E seppure c'è qualcuno che la suona con strumenti veri, viene comunque rivista al pc.
Dov'è finita la musica suonata con chitarra, basso e batteria? Dove sono finiti i suoni imprecisi, l'amplificatore che fischia in registrazione che "va bene la teniamo così"? Dov'è finito lo spirito rock? Dove sono finiti i brividi e la pelle d'oca che solo un'assolo di chitarra ti fanno sentire?
Eh si caro diciottenne, quando avevo 18 anni io, andava di moda la musica dance. Molto simile a quella che ascolti tu...
Ma la differenza fra me e te, è che io ho ampliato gli orizzonti. Mi sono fidata dei consigli di chi la musica la faceva o di chi l'aveva a sua volta scoperta.
La differenza fra me e te, è che tu ascolti Lady Gaga, mentre io ascoltavo Jimi Hendrix!
Non so se...
(Ogni riferimento a persone o cose è puramente casuale)