La differenza tra me e Robert Redford

Alle dieci e un quarto di sera sono seduto al vecchio tavolo di legno in soggiorno che faccio l’aerosol e guardo un film in tv. Il film è Il migliore, c’è Robert Redford che fa la parte di un giocatore di baseball che ricomincia a giocare a baseball a un’età in cui invece si dovrebbe smettere di giocare a baseball. Da parte mia sono seduto al vecchio tavolo di legno in soggiorno e faccio l’aerosol perché da tre giorni ho tosse e mal di gola. L’aerosol fa un fracasso del diavolo, quindi è come se guardassi un film muto. A un certo punto viene una scena in cui Robert Redford bacia Kim Basinger, dev’essere una di quelle scene tagliate perché in questa versione integrale del film ci sono intere parti di dialogo con i sottotitoli in italiano. La scena del bacio, o meglio, la scena che precede il bacio (perché durante il bacio notoriamente gli attori stanno zitti) ha i sottotitoli in italiano. Il bacio in sé è melenso, mentre i due stanno avviluppati, sullo sfondo si vede un mare luccicante notturno, la fotografia è svenevole, l’effetto generale è abbastanza patinato, più che un bacio – penso – sembra la contraffazione di un bacio. Inalo il sapore dolciastro del clenil e mi viene un’intuizione: mentre Robert Redford bacia Kim Basinger, io bacio il boccaglio dell’aerosol. Ecco, forse la differenza tra me e Robert Redford è tutta qui.