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La Chiesa impartisce (e ha sempre impartito) una dis-educazione capillare in modo che il singolo sia raggiunto dai dogmi exoterici anziché essere toccato sub specie interioritatis.
Ha fatto di tutto per insabbiare il cuore dei messaggi trasmessi nelle varie tradizioni.
Sant’Agostino (bizzarro personaggio che tra le varie peripezie è passato dall’abito manicheo per finire sotto le ali “protettive” della santa sede), scrisse:
“Noli foras ire, in te ipsum redi: in interiore homine habitat veritas”
tradotto: “Non andare fuori, rientra in te stesso: è nel profondo dell’uomo che risiede la verità”
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Tornando alle istituzioni religiose, a loro non interessano tanto i pensieri, le idee, i sentimenti per quello che sono, quanto per l’eventuale seme di disobbedienza che potetrebbe instillarsi nella mente dei docili osservanti dogmatici. Per questo le menti libere, cioè chiunque abbia il coraggio di cantare fuori dal coro, rappresentano una “minaccia” per “Essi”, i leader rappresentanti del gregge indottrinato…
L’entità o apparato collettivo (gruppo di appartenenza) mira a modellare sudditi docili, instancabili esecutori più che a suscitare la risonanza interiore dei contenuti cui vorrebbero riferirsi.
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Non fare il bigotto (che osserva le pratiche del proprio culto senza un’autentica comprensione esoterica) o lo gnorri (che finge di disinteressarsi degli aspetti sacri di ciascuna tradizione).
Interessati a TUTTE le Tradizioni, ma fallo con mente aperta, cioè:
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- interdisciplinare (cosa avevano in comune le religioni e le filosofie del passato? E le differenze ? … In che modo la scienza mi può aiutare a comprendere meglio quest’esperienza…?);
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- flessibile (non dogmatica e monotematica);
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- critica ma rispettosa;
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- curiosa ma non credulona (Chi stabilisce l’attendibilità di un testo sacro? … E l’attendibilità dei miracoli? Le profezie quale significato potevano avere? Quali e quante interpretazioni teologiche esistono per un medesimo testo sacro? Chi stabilisce l’esattezza di un’interpretazione piuttosto che un’altra? Quand’è che la logica di questa dottrina fa cilecca? Che cosa potrebbe essersi inventata?);
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- indagatrice ma non ossessivo-paranoica (Quali sono stati gli aspetti storici “significativi” di ciascuna dottrina? Chi erano in realtà gli eretici e perché i loro libri sono stati bruciati o nascosti ? Cosa volevano REPRIMERE le gerarchie di quel tempo? Che nessi ci sono tra il potere temporale e spirituale?)
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In pratica Pensa con la tua testa, indaga, e impara a capire la differenza tra ciò in cui credi e ciò in cui credevi di credere, cioè ciò che ti hanno fatto credere fosse verità assoluta ed evidente per se stessa!