Secondo i dati pubblicati dalla FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, ogni anno nel mondo vengono sprecate 1,3 tonnellate di cibo, circa un terzo di quello prodotto e che 1 miliardo e 600 milioni di questi alimenti viene buttato. Un vero e proprio spreco! Comieco, il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base cellulosica, scende in campo e lancia il progetto “Doggy bag se avanzo mangiatemi”. Un’iniziativa nata in collaborazione con Slow Food Italia sotto la regia dell’Arch. Michele De Lucchi e del prof. Andrea Kerbaker, che ha riunito un team di importanti professionisti per la realizzazione di tre diversi contenitori per cibi e bevande contro lo spreco del cibo. Parliamo dei designer Francesco Faccin, Giulio Iacchetti e Matteo Ragni con Chiara Moreschi e degli illustratori Beppe Giacobbe, Guido Scarabottolo e Olimpia Zagnoli. L’obiettivo del progetto che coinvolgerà oltre 70 ristoranti milanesi e lombardi (che riceveranno gratuitamente un kit di contenitori) è quello di recuperare il cibo avanzato al ristorante, dando la possibilità ai clienti di portarlo a casa e consumarlo così il giorno successivo; mentre la bottiglia di vino ancora piena potrà essere riutilizzata nel caso in cui si decida di organizzare un aperitivo in casa con gli amici.
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