La domenica delle Palme

Oggi è la domenica delle Palme, domenica che precede quella di Pasqua, che per i cristiani è la commemorazione di Gesù che entra a Gerusalemme in groppa ad un asio..."e  la folla, radunata dalle voci dell'arrivo di Gesù, stese a terra i mantelli, mentre altri tagliavano rami dagli alberi di ulivo e di palma, abbondanti nella regione, e agitandoli festosamente gli rendevano onore".A Casteldaccia c'è una bella usanza, come penso in molte altre città, la messa delle 10,00 è dedicata alla benedizione delle palme e tutti i bambini si recano con i lore belle palmette o i loro ramoscelli di ulivo in chiesa e seduti tutti a terra nell'altare, le sventolano per la benedizione. E' davvero un momento di grande gioia e grande commozione e come ogni anno, da quando ci sono le mie bimbe, finisco sempre con le lacrime agli occhi.E ieri, per prepararci a questa celebrazione, con la mia principessa, abbiamo fatto da noi la palmetta, anzi, l'ha proprio fatta lei, abbiamo raccolto la palma dal giardinetto e con tanto di pistola a caldo, lei, con il mio aiuto, l'ha decorata. Era proprio orgogliosa della sua palmetta :-)La piccolina, invece, aveva il suo bel rametto di ulivo fattole dalla maestra con la colomba segno di pace ;-)

Carina, vero?? Ha messo dei  fiori e le coccinelle in onore degli scout :-).

Si perchè, ieri, prima di fare la palmetta, aveva assistito e poi fatto anche lei, la pecorella pasquale, assieme alle "coccinelle", grazie alla mia amica, senonchè sempre vicina di casa :-). che è una guida scout o non so come si chiama :-), che ha organizzato questa cosa carina per le bambine.



Certo, non sarà la pecorella in pasta di mandorla più bella che ho mai visto, ma se si pensa che è fatta da una bambina di 6 anni e che è pure la mia principessa allora è davvero meravigliosa :-).